Pubblicità abusive, intervento della Polstrada ad Ancona
ANCONA - Il proliferare selvaggio di cartelloni ed impianti pubblicitari ai margini delle strade non pregiudica solo il decoro urbano ma è fattore di rischio per la sicurezza stradale.
Per quel motivo, il Legislatore disciplina quella forma di pubblicità oltre che con i regolamenti comunali anche con l’art. 23 del Codice della Strada che commina la sanzione di euro 422,00 più la rimozione.
Nelle settimane scorse un team di operatori dell’Ufficio Verbali della Polizia Stradale di Ancona, diretti dal Dott. Fabio SANTONE, ha effettuato in collaborazione con la Polizia Municipale un censimento di tutti gli impianti pubblicitari ai margini di due arterie periferiche ad alta intensità di traffico presenti in zona Baraccola del Comune di Ancona, dove la successione di quegli impianti pubblicitari causano un più ato rischio di distrazione e di restrizione del campo visivo per il conducente.
Dei 43 blocchi di cartelli pubblicitari presi in esame, ognuno dei quali composti dalla successione ravvicinata di singoli pannelli, solo 3 sono risultati in regola, dando luogo negli altri casialle sanzioni amministrative previste per un importo di circa 25.000,00 euro con il conseguente obbligo della rimozione.
Nei prossimi giorni analoghe iniziative saranno ripetute in altre aree dela zona metropolitana.
La Polizia Stradale di Ancona in collaborazione con la Polizia Municipale vuole vederci chiaro sulla regolarità dei cartelloni pubblicitari. Dei 43 blocchi di cartelli pubblicitari presi in esame, ognuno dei quali composti dalla successione ravvicinata di singoli pannelli, solo 3 sono risultati in regola, dando luogo negli altri casi alle sanzioni amministrative previste per un importo di circa 25.000,00 euro con il conseguente obbligo della rimozione. (ASAPS)