Esercizio arbitrario delle proprie ragioni ed estorsione: delineati i confini
da altalex.com
Commette il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni chi, al fine di esercitare un preteso diritto, potendo ricorrere al giudice, si fa arbitrariamente ragione da sé, mediante violenza sulle cose (art. 392 c.p.) o alle persone (art. 393).
L'esercizio arbitrario delle proprie ragioni presenta molti punti di contatto con il reato di estorsione (art. 629 c.p.), il cui trattamento sanzionatorio è peraltro molto più rigido...
>Continua a leggere su altalex.com
Una nota di Michele Spina
da altalex.com