Polizia Stradale di Lamezia Terme
Scoperto l’ennesimo caso di cronotachigrafo alterato: il guidatore ha confessato di aver girato l’Europa senza che nessuno si fosse accorto di nulla
(ASAPS) Nella giornata del 22 febbraio una pattuglia della Polizia Stradale di Lamezia Terme, in servizio di vigilanza stradale sull’autostrada A3 Sa-Rc, verso le ore 11:30, al casello autostradale di Lamezia Terme, ha intimato l’alt a un complesso veicolare di proprietà di una ditta di Torre del Greco.
Dal controllo dei tabulati del cronotachigrafo montato sul trattore stradale, è emerso che vi era un’anomalia del sensore dati, riconducibile a una probabile manomissione.
L’acume e l’esperienza dei colleghi hanno portato a ritenere che il cronotachigrafo alterasse i dati di registrazione, per cui hanno pensato di procedere a un più approfondito controllo da tenersi presso un’officina autorizzata del luogo.
A seguito dell’esame del tecnico è stato scoperto un sistema che agiva sul sensore Kitas (velocità di cambio) aperto e manomesso, simulando la pausa anche con il veicolo in movimento e non permettendo di rilevare le normali funzionalità del cronotachigrafo.
Il conducente S.G. di anni 41 di Torre Del Greco, è stato contravvenzionato ai sensi dell’art. 179/9 del cds con ritiro, ai fini della sospensione, della patente di guida.
A conferma della professionalità dei nostri operatori, ormai esperti di questa truffa legata agli orari di guida, il conducente ha candidamente ammesso di aver girato l’Europa con il tachigrafo alterato senza che nessuno si fosse accorto, sino ad oggi, dell’anomalia: come dire “la classe non è acqua!!”(ASAPS)
A conferma della professionalità dei nostri operatori, ormai esperti di questa truffa legata agli orari di guida, il conducente ha candidamente ammesso di aver girato l’Europa con il tachigrafo alterato senza che nessuno si fosse accorto, sino ad oggi... !! (ASAPS)