Fermato in autostrada con 21 chili di marijuana, in manette 30enne leccese
LECCE – Viaggiava lungo l’autostrada A16 a bordo di un’autovettura Citroen C4. Nascosti all’interno del portabagagli, quattro involucri contenenti marijuana, per un peso complessivo di 21 chili e 400 grammi, del valore di circa un milione di euro, secondo quanto riportato dalla polizia stradale in un una nota. A interrompere il viaggio di Mattia Monaco, 30enne leccese, ci hanno pensato gli agenti della polizia di Stato.
L’auto, infatti, è finita nella rete dei controlli disposti e coordinati dalla Direzione del compartimento polizia stradale “Puglia” di Bari, diretti a prevenire e contrastare i reati in ambito autostradale. Gli agenti della Stradale di Trani e del distaccamento di Spinazzola, lo hanno intercettato al chilometro 140 della carreggiata nord, in territorio di Ascoli Satriano (Foggia). La droga, imballata in quattro colli, era stipata nel vano bagagli.
Al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti e condotto nella casa circondariale di Foggia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nel corso dell'udienza di convalida della misura avvenuta questa mattina, l'uomo, difeso dagli avvocati Raffaele Benfatto e Giuseppe De Luca, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Eccone un altro che pensava: tanto non mi controllano... (ASAPS)