"Alt… controllo documenti", ma è una truffa: denunciati finti poliziotti
Si spacciavano per poliziotti, intimando l’alt con una paletta simile a quella in dotazione alla forze dell’ordine. La polizia, quella vera, a seguito di numerose segnalazioni li ha fermati e denunciati, dopo un inseguimento da Francavilla a Ortona. I tre, due uomini e una donna, italiani, poco prima a bordo di una Renault di colore grigio, avevano fermato un ignaro e anziano conducente lungo la Val di Foro fingendo un controllo.
Alla vista della squadra di polizia giudiziaria della stradale di Chieti diretta dal vicequestore Agnese Pane, sono fuggiti fino a località Postilli Riccio, dove sono stati raggiunti e bloccati da altre pattuglie della polizia stradale.
L’auto utilizzata è stata sequestrata e sottoposta a fermo amministrativo in quanto priva di assicurazione. Su disposizione del pubblico ministero i tre malfattori sono stati denunciati.
“Purtroppo - commenta la Stradale di Chieti - essendo questi episodi sempre più ricorrenti si consiglia vivamente di contattare, anche al minimo dubbio, le forze dell’ordine presenti sul territorio”.
Truffe a livelli sempre più elevato. La polizia, quella vera, a seguito di numerose segnalazioni li ha fermati e denunciati, dopo un inseguimento.
Alla vista della squadra di polizia giudiziaria della stradale di Chieti diretta dal vicequestore Agnese Pane, sono fuggiti fino a località Postilli Riccio, dove sono stati raggiunti e bloccati da altre pattuglie della polizia stradale. (ASAPS)