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Notizie brevi 20/01/2006

SICUREZZA: SI INAUGURA A VICENZA IL QUARTIER GENERALE DI EUROGENDFOR, CHE COORDINA LE POLIZIE MILITARI DI TUTTA EUROPA IMPEGNATE IN OPERAZIONI DI PACE



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(ASAPS) ROMA – Sarà istituito a Vicenza a partire dal prossimo 23 gennaio, il quartier generale di Eurogendfor, la nuova gendarmeria europea che si ispira al collaudato modello delle MSU, le unità specializzate multinazionali, di cui fanno parte i Carabinieri. Lo ha annunciato il ministro della Difesa Antonio Martino, nel corso del discorso tenuto a Roma in occasione dell’ultimo corso alla Scuola allievi ufficiali dell’Arma, precisando che di questa forza, destinata ad impieghi in missioni di prevenzione, stabilizzazione, ricostruzione delle strutture di sicurezza nelle aree di crisi per conto di UE e altre organizzazioni (ONU, NATO, OSCE ed altre ancora) faranno parte le forze di polizia ad ordinamento militare anche di Francia, Portogallo, Spagna e Olanda. Il comando internazionale ha trovato una degna sistemazione presso la caserma “Chinotto”, Già sede del Coespu (Center of Excellence for Stability Police Units), dedicato all’addestramento delle forze di polizia, in particolare, ma non solo, di Stati africani dove sono in corso gli ultimi preparativi in vista dell’arrivo del ministro Martino e degli ospiti stranieri. Accanto a lui, ci saranno infatti anche il ministro della difesa francese Michele Alliot-Marie, quello olandese, Henk Kamp, il titolare dell’Interno portoghese Antonio Luis Santos da Costa e l’omologo spagnolo Josè Antonio Alonso Suarez. In veste di osservatori saranno presenti anche le delegazioni di Austria e Belgio, guidate rispettivamente dai ministri della difesa Gunther Platter ed André Flahaut. “Eurogendfor – si legge in un comunicato della Difesa - rappresenta una concreta testimonianza di cooperazione tra cinque Paesi europei determinati a contribuire allo sviluppo della Politica Europea di Sicurezza e Difesa (Pesd) attraverso l’istituzione di strutture multinazionali in grado di affrontare le situazioni di crisi con gli strumenti più adatti ai diversi scenari”. In questo delicato compito, l’Italia ha fatto la sua parte, ottenendo non solo la sede del quartier generale, ma anche la presenza più massiccia di personale, per ora interamente messo a disposizione dai Carabinieri. I vertici dell’Arma hanno poi avuto il merito di dare il maggior apporto alla fase progettuale ed esecutiva di questo nuovo corpo, grazie alla consolidata esperienza internazionale delle MSU. Fin dal 2003, infatti,la Quarta forza armata era stata interessata dell’idea maturata nel corso di un vertice tra ministri della difesa dell’Unione Europea, svoltasi nell’ambito della presidenza italiana della UE. Nemmeno un anno dopo, nel settembre 2004, venne sottoscritta a Noordwijk, in Olanda, dichiarazione di intenti, alla quale è seguita poi la nascita dell’organismo. Gli scopi? “Eurogendfor – dicono alla Difesa – potrà essere impiegata, in linea con quanto finora avvenuto per le MSU, per l’intero spettro delle operazioni di pace, con compiti di polizia militare, di coordinamento e cooperazione con unità di polizia locali o internazionali, di collaborazione con agenzie civili internazionali, nell’ambito delle iniziative della comunità internazionale per missioni di prevenzione, stabilizzazione e ricostruzione delle strutture statuali nelle aree di crisi”. (ASAPS)
Venerdì, 20 Gennaio 2006
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