Servo o padrone?
Una persona intelligente deve dedicarsi ad acquisire quel che è strettamente necessario, per non dipendere da nessuno;
ma se, raggiunta questa sicurezza, perde tempo per aumentare la sua ricchezza, è un poveraccio.
Stendhal
Nella “Fenomelologia dello spirito” il celebre filosofo tedesco Hegel (1770-1831) descrive la dialettica servopadrone, teoria secondo cui, semplificando, i rapporti tra dominante e dominato, col passare del tempo, tendono a ribaltarsi. Il padrone, infatti, obbligando il servo a lavorare per lui, si troverà a utilizzare oggetti che non sa produrre ma che gli saranno necessari, mentre il servo imparerà a costruire gli oggetti che il padrone gli impone di produrre, senza però averne bisogno perché non li utilizzerà per sé stesso. Verrà quindi a crearsi, accanto al consueto rapporto di forza, anche il rapporto opposto, quello in cui il lavoro del servo sarà indispensabile al padrone che, quindi, in qualche modo da esso dipenderà...
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da il Centauro n. 200
Un articolo da il Centauro n.200