Un arresto e mezzo milione di refurtiva recuperata
Crema - Colpo grosso della Polstrada di Crema che trova due capannoni dove venivano sistemati mezzi agricoli rubati per poi essere venduti e arresta un romeno di 26 anni responsabile delle contraffazioni sui mezzi sottratti. Le indagini erano partiti da un furto portato a termine la notte del 7 marzo presso l'azienda agricola di Tommaso Carioni di Trescore. In una notte erano spariti un trattore un carro per il valore di 330mila euro. L'antifurto satellitare montato sul trattore aveva seguito i ladri fino a Vailate e poi aveva smesso di funzionare perché era stato disattivato dai banditi. La Polstrada, in 10 giorni di indagine e con l'aiuto dei vigili di Caravaggio, era arrivata alla zona industriale del paese bergamasco e aveva trovato in un capannone dismesso un mezzo agricolo rubato da Carioni. Mentre eseguiva il sopralluogo gli agenti avevano sentito dei rumori provenire da un capannone vicino. Una volta entrati aveva trovato un romeno di 26 anni, A. Z. al lavoro: stava contraffacendo i numeri di serie dei mezzi agricoli rubati. All'interno del capannone c'erano altri mezzi agricoli che poi sono risultati rubati a un'azienda agricola bergamasca.
L'arrestato al momento non avrebbe fatto i nomi dei complici, ma avrebbe ammesso che per contraffare le macchine percepiva mille euro a macchina e che in un'ora rendeva irriconoscibili i mezzi, fornendo anche i documenti necessari per circolare su strada. L'arrestato è nelle carceri bergamasche in attesa di essere interrogato dal giudice. L'operazione è stata conclusa sabato pomeriggio.
Operazione della Stradale di Crema recuperati mezzi agricoli rubati e arrestato il “taroccatore” dei numeri di telaio dei trattori. (ASAPS)