Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Pirateria 24/01/2006

PIRATI DELLA STRADA, GIORNATA CAMPALE. I CARABINIERI NE IDENTIFICANO UNO A TERNI. LA POLIZIA MUNICIPALE NE SMASCHERA UN ALTRO A MILANO, PER ALTRO COMPLETAMENTE UBRIACO

5892


(ASAPS) – Per alcuni giorni il nostro osservatorio sulla pirateria è rimasto intonso. Poi, come spesso succede, “parte la bambola”. Un ruolo decisivo nel rintraccio di chi ha ucciso e poi è puntualmente sparito sgommando a tutta velocità lasciando sangue di altri sull’asfalto, l’hanno giocato i Carabinieri. Quelli della Stazione di Papigno (Terni), hanno identificato il pirata che lo scorso 9 gennaio aveva tamponato violentemente un’altra auto, il cui conducente era rimasto seriamente ferito, dandosi poi alla fuga. Grazie ad alcuni testimoni, che avevano annotato alcune cifre della targa, i militari sono arrivati ad un ternano di 29 anni, pregiudicato, che si trovava alla guida di una Punto e che aveva la patente sospesa per un altro incidente stradale. La sua auto era in una carrozzeria, per far sparire le tracce dell’accaduto. A Gallarate, invece, la caccia al pirata è durata poche ore. Le indagini erano partite dai rilievi di un terribile investimento: un giovane rumeno di 35 anni era sceso dalla propria auto alle 7 del mattino, quando un’auto lo ha centrato, facendolo finire sull’alta corsia, dove il suo corpo è stato straziato da altri due veicoli. Questi si sono fermati, ma non il primo, che è sparito a tutta velocità. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, ma alle 15 del pomeriggio è deceduto senza nemmeno riprendere conoscenza. La Polizia Municipale è intervenuta sul posto, ed anche qui il contributo di alcuni testimoni si è rivelato decisivo. La Lancia che lo ha colpito per primo era condotta da un 57enne, che non aveva alcuna intenzione di farsi prendere. Appena poche ore dopo, infatti, il pirata aveva portato il veicolo in officina, dove è stato sequestrato, mentre il proprietario denunciato a piede libero. Gli stessi Vigili Urbani hanno identificato un terzo pirata a Milano, dove una ragazza di 25 anni, in sella al motorino, era stata investita all’alba da una Polo subito fuggita. Un passante ha poi raccontato tutto agli agenti, che lo hanno bloccato poco dopo, al termine di un inseguimento. Al volante c’era un dominicano di 38 anni, ubriaco fradicio (3 g/l contro il limite di 0,5) e per di più munito di una patente contraffatta, compilata su uno stampato rubato in bianco, che è stato arrestato. La ragazza se la caverà in 10 giorni. (ASAPS)

Martedì, 24 Gennaio 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK