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Notizie brevi 31/12/2003

MONDELLO - La bella lettera di ringraziamento della mamma di Lorenzo alla Polizia Stradale

La bella lettera di ringraziamento della mamma di Lorenzo alla Polizia Stradale
MONDELLO - Sono la mamma di Lorenzo, il bambino di tre anni protagonista della bella favola natalizia, riportata anche dai media nazioni, culminata con la consegna da parte della polizia stradale al piccolo dei doni da lui richiesti nella lettera inviata a Gesù Bambino attaccata a due palloncini volati in cielo. Ritengo doveroso ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno dimostrato tanta sensibilità, facendo in modo che i desideri di Lorenzo si realizzassero in maniera così speciale.

I miei ringraziamenti vanno ai volontari della Pro Loco di Abbadia Lariana che, seppur inconsapevolmente, con l’organizzazione del tradizionale lancio di palloncini, hanno dato il via a questa incredibile storia: ma soprattutto a Giannantonio e Luigi, i due poliziotti di Feltre che spero un giorno di poter conoscere personalmente, i quali hanno rinvenuto la lettera e l’hanno rispedita in cielo così che Gesù Bambino potesse riceverla e accontentare il bimbo; ai loro colleghi della polizia stradale di Lecco e di Bellano, che si sono attivamente mobilitati e, in poche ore, hanno materialmente effettuato la consegna dei doni al bimbo direttamente a casa; all’ASAPS (associazione sostenitori amici della polizia stradale) per il contributo economico dato.

Siete stati eccezionali: tutti quanti ci avete regalato un Natale indimenticabile, per il quale noi genitori e i nostri due bimbi Lorenzo e Davide, vi saranno sempre grati.

Credo che al vostro gesto, per il quale non sono in grado di trovare una definizione degna, sia stata data tutta l’attenzione che meritava, e spero che questa, insieme al sorriso di gioia di Lorenzo, vi gratifichi più delle mie parole, che non riesco a spiegare quello che si prova toccando con mano la generosità e l’altruismo di cui siete stati capaci.

Auguro a tutti di poter provare l’emozione che è toccata alla nostra famiglia, e a tutti i bambini che possono un giorno essere protagonisti di un’avventura straordinaria come questa.

E anch’io, mamma di 32 anni, comincio a credere che forse Gesù Bambino esiste davvero, nascosto dietro lo sguardo, a volte severo e l’animo dolce e generoso delle divise della polizia.

Grazie di cuore a tutti, noi non dimenticheremo mai questa fantastica esperienza.

Diana VITALI

P.S. Chiedo cortesemente, e se possibile che il testo della lettera venga pubblicato integralmente.

Sarei lieta di poter ringraziare personalmente Giannantonio e Luigi, se possibile comunicarmi i loro recapiti telefonici.

Mercoledì, 31 Dicembre 2003
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