Reggio Calabria: Sicurezza stradale a 360°

L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria, in collaborazione con il team Pol Italia, la Polizia Municipale città Metropolitana e con il patrocinio dell’ASAPS e dell’ANVU hanno organizzato nella giornata di venerdì 12 maggio 2017 un incontro per le forze di polizia sulla sicurezza stradale, in particolare sull’omicidio stradale e lesioni personali gravi gravissime.

Ottima la partecipazione degli appartenenti alle varie forze di polizia operanti sulla strada. Dopo i saluti di rito, degli amministratori e del Direttore dell’ANAS Paolo Siletta, si è aperto l’incontro dibattito, tenuto dai due relatori, Girolamo Simonato per ASAPS e Nicola Salvato per ANVU.

Nella presentazione, il consigliere nazionale ASAPS ha portato i saluti del Presidente ASAPS Giordano Biserni e illustrato all’assemblea cosa l’associazione ha fatto e come si sta prodigando per portare sempre più in alto l’obiettivo della sicurezza stradale.
Nell’intervento propedeutico alla rilevazione dei sinistri stradali, lo stesso relatore si è collegato alla Campagna che ASAPS sta portando avanti da anni e cioè: "E’ meglio che torni a casa un figlio senza patente che una patente senza figlio".

I due oratori si sono soffermati sull’importanza della nuova Legge 41/2016, spiegando che nulla è cambiato tra prima e dopo la novella legislazione in materia della rilevazione, anzi oggi, come prima, si deve essere dei professionisti nella rilevazione dei sinistri, senza pensare al tempo. La fretta in casi analoghi è cattiva consigliera e soprattutto nella fase dinnanzi al giudice essa emerge in modo lampante.
La fase della rilevazione è importantissima, si deve osservare con scrupolosa attenzione a tutti gli elementi presenti nell’azione crimins, oggi la nostra professionalità è quella di essere dei “Sherlock Holmes”. Su questa argomentazione sono stati illustrati alcuni sinistri rilevati dagli stessi, dimostrando all’assemblea come un piccolo pezzo di vetro o plastica può essere di notevole importanza per la ricostruzione dell’incidente stradale.
Un valido aiuto alla rilevazione è quello delle varie tecniche e sistemi informatici, in particolare i vari sistemi di videosorveglianza pubblica e privata. A questo proposito sono state illustrate le tecniche per l’acquisizione della immagini, le quali vedono dapprima la nomina di ausiliari di P.G., se necessità e successivamente la stesura del verbale di acquisizione dei filmati, i quali fanno parte integrante del rapporto da inviare all’A.G..
In seguito si è illustrata la figura del testimone. Si è dimostrato ai colleghi quale ruolo importate ha questa persona, se realmente era presente nel teatro del sinistro e cosa ha di fatto visto. L’abilità della polizia è quella di capire se il testimone era presente e dove si trovava nel momento focale dell’impatto. La sua posizione verrà riportata nello schizzo di campagna. Individuata la posizione, si deve capire se egli ha visto e cosa ha visto, emblematica è stata la testimonianza di una persona che era al bar seduto e dinnanzi a lui aveva una fila di cassonetti per la raccolta differenziata. Egli era nascosto e quindi non poteva aver visto la dinamica del sinistro.

Approfittando di ciò si è discusso su come acquisire le sommarie informazioni, illustrando le tipologia di verbali da utilizzare in presenza o meno del legale di fiducia/d’ufficio.
La presenza del difensore durante la fase dei rilievi non deve essere “vissuta” negativamente, anzi si identifica lo stesso continuando senza nessun problema la rilevazione. Si è dimostrato con fatti accaduti che la presenza dell’avvocato è importante non solo nel momento della stesura dei verbali testimoniali ma anche nella fase di acquisizione dei reperti e degli eventuali sequestri veicolari.
I relatori hanno focalizzato il momento della chiamata al Pubblico Ministero. Sembra cosa facile ma di fatto non lo è, infatti, si è dimostrato che prima della chiamata l’operatore di polizia deve avere delle nozioni sulla dinamica e sulle condizioni della persone coinvolte.

Nel pomeriggio, in Piazza Italia, è stata predisposta una dimostrazione pratica di un sinistro, auto contro moto, con esito mortale.
Lo scopo era quello di un aggiornamento e approfondimento dell’infortunistica e data la presenza di numerosi cittadini, è stato possibile interagire anche con loro affinché in caso di eventi similari possano essere in grado di gestire la situazione nel migliore dei modi.
Tutte le fasi dell’intervento sono state spiegate ai presenti al fine di trasmettere la cultura della sicurezza stradale.
Ai colleghi è stato spiegato come si deve gestire l’evento, non solamente della rilevazioni, planimetriche e fotografiche, ma anche le varie tipologie di intervento, compresa la chiamata al P.M..

Particolare attenzione è quella della scurezza dei luoghi, delle persone, degli operatori di polizia e soprattutto la fase “principe” del rilevamento dei reperti e dei filmati della videosorveglianza.
In appoggio al personale della C.R.I. è intervenuto, già presente all’incontro l’Assessore alla sicurezza Dott. Zimbalatti Antonio, che svolge la professione di medico, il quale ha sapientemente spiegato tutte la operazioni che si devono porre in essere nel momento del sinistro.
Un caloroso ringraziamento è dovuto alla pregiatissima collaborazione dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria, alla Polizia Municipale della città metropolitana, alla C.R.I. di Reggio Calabria e agli organizzatori dell’evento.
Al temine della dimostrazione, presso l’aula del Palazzo della città Metropolitana si è svolto il question time, ricco di domande e curiosità.
Questi eventi sono degli ottimi allenamenti per essere sempre più professionalmente preparati ad affrontare la bellissima professione della polizia stradale.

Nell’intervento propedeutico alla rilevazione dei sinistri stradali, lo stesso relatore Girolamo Simonato si è collegato alla Campagna che ASAPS sta portando avanti da anni e cioè:"E’ meglio che torni a casa un figlio senza patente che una patente senza figlio".
L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria, in collaborazione e il team Pol Italia, la Polizia Municipale città Metropolitana e con il patrocinio dell’ASAPS e dell’ANVU hanno organizzato nella giornata di venerdì 12 maggio 2017 un incontro per le forze di polizia sulla sicurezza stradale, in particolare sull’omicidio stradale e lesioni personali gravi gravissime.