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Notizie brevi 22/05/2017

Striscia la Notizia, Tapiro a Ministro Delrio: caschi prodotti e omologati all’estero non controllati in Italia

Tapiro al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio da Valerio Staffelli di Striscia la Notizia per caschi prodotti e omologati all’estero e non controllati in Italia
Valeria Staffelli consegna il Tapiro d'Oro al Ministro Delrio

Il motivo

Questa sera l’inviato di Striscia la Notizia e tapiroforo Valerio Staffelli si è recato a Roma e ha consegnato il Tapiro d’Oro al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio, perché da almeno dieci anni in Italia ci sarebbero caschi provvisti sì del certificato di omologazione, ma sui quali non viene controllata la sicurezza. Si tratta di caschi prodotti all’estero e omologati in Paesi dell’Unione Europea – Staffelli ha fatto l’esempio di caschi prodotti in Cina e omologati in Germania –, ma il fatto che non siano stati controllati, significa che sono stati importati illegalmente nel nostro. Delrio ha ammesso la gravità della cosa e ha assicurato: “Controllo subito e verifico”. L’inviato di Striscia ha concluso il servizio affermando che “Gli italiani  hanno bisogno di mettere la testa in caschi sicuri” e sottolineando la necessità che venga fatta una legge ad hoc.

Precedente Tapiro d’Oro

Non è la prima volta che il ministro viene “attapirato” dalla trasmissione di Antonio Ricci, infatti appena si è visto davanti Valerio Staffelli ha esclamato: “Un’altra volta?”. Nel gennaio scorso il titolare del dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva ricevuto il “premio al contrario” di Striscia la Notizia, dopo che alla trasmissione erano arrivate segnalazioni sulla difficoltà a consegnare etilometri funzionanti alla polizia.

In Italia, aveva spiegato Giordano Biserni, Presidente dell’ASAP (Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale), esistono soltanto due centri per il controllo degli etilometri, entrambi sotto il controllo proprio del Ministero dei trasporti: uno si trova a Roma, ma è chiuso, e l’altro è a Milano, ma lavora con lungaggini estreme.

Ciò significa che il 50% delle forze dell’ordine non può utilizzare gli etilometri per controllare se gli automobilisti siano sobri o no, con tutti i rischi del caso. Il ministro Delrio ha giustificato la faccenda degli apparecchi con problemi tecnici, ma, prendendo il Tapiro, si è impegnato a fare quanto può perché la situazione venga risolta e, ricevendo questo secondo Tapiro, ha comunicato che ci dovremmo essere quasi – Staffelli ha chiesto di avvertirlo, quando succederà – .

di Alessandra Boga
da notizie.it


Un secondo tapiro da Striscia  al ministro Delrio dopo quello per il blocco degli etilometri in revisione dell’ottobre scorso. Ma questa volta non è merito (o colpa) della denuncia dell’ASAPS. Questa volta il tema era quello dei i caschi omologati all’estero e non controllati in Italia, del quale forse il povero ministro non sapeva neppure niente. Intanto per notizia  dobbiamo dare atto che il 4 aprile scorso il Ministero delle Infrastrutture e Trasposti ha pubblicato il bando per la fornitura e manutenzione biennale di due banchi prova etilometri, allo scopo di snellire le procedure di revisione. (ASAPS)

Lunedì, 22 Maggio 2017
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