Oltre alla
riconferma di Fabio Cerchiai alla presidenza, l’assemblea dell’Ania
ha messo mano al proprio statuto riformando la vecchia struttura organizzativa.
Al posto della giunta e del direttivo, infatti, nasce un unico comitato
esecutivo formato da 29 top manager, allo scopo di snellire i processi
decisionali e garantire maggiore democraticità, mentre la sede legale
passa da Milano a Roma, per rafforzare l’attività di rappresentanza
e lobbing verso le istituzioni nazionali.
Nell’esecutivo i primi cinque gruppi del paese (Generali, Allianz, Sai-Fondiaria,
Unipol, SanPaolo-Fideuram) avranno due rappresentanti ciascuno, le medie
imprese 12 e 7 le imprese più piccole. Espressione delle piccole e medie
imprese è anche l’unico vicepresidente dell’associazione (in precedenza
erano quattro). Nel corso dellÇAssemblea dei soci dell’ANIA, tenutasi
martedì a Milano, sono state assunte importanti decisioni nel modello
di governo dellÇAssociazione che rappresenta le imprese assicuratrici
operanti in Italia. In particolare è stato costituito un organismo direttivo,
il Comitato Esecutivo, che assorbe in sé le funzioni prima ripartite
tra la Giunta ed il Consiglio direttivo, che vengono soppressi.
Il Comitato Esecutivo sarà composto, dal presidente Fabio Cerchiai,
dal vice presidente e da 29 top manager delle imprese assicurative,
garantendo la rappresentanza dei grandi gruppi (10 consiglieri), delle
medie (12 consiglieri) e delle piccole imprese (7 consiglieri). Il presidente
sarà affiancato dal vice presidente, da scegliere al di fuori dei primi
cinque gruppi assicurativi. L’assemblea ha nominato Carlo Acutis, vice
presidente di Vittoria Assicurazioni.
L’Assemblea ha inoltre ridefinito gli scopi dell’Associazione, riconoscendo
che la tutela degli interessi del settore va coniugata con gli interessi
generali del Paese e che il sistema assicurativo costituisce un fattore
essenziale dell’economia e della società italiana.
Il presidente Cerchiai, nell’illustrare ai soci il nuovo statuto dell’Ania,
ha sottolineato che "la riforma risponde all’esigenza di garantire la
massima rappresentatività dell’associazione e che la nuova mission evidenzia
la volontà del settore assicurativo di essere un sistema chiaro e trasparente
al servizio dell’utenza, che opera in una logica di mercato e quindi
di competizione tra le imprese".
Illustrando le linee programmatiche del prossimo biennio, Fabio Cerchiai
ha sottolineato che: "occorre potenziare la capacità di dialogo del
settore con le istituzioni e con gli stakeholders e ciò potrà essere
ottenuto ponendo una particolare attenzione nei confronti dei consumatori,
non solo dialogando con le loro associazioni ma anche e soprattutto
elaborando progetti di ampio respiro tendenti a migliorare in concreto
il rapporto dei singoli utenti dei servizi assicurativi con il nostro
comparto".
è stata inoltre decisa la costituzione di una Fondazione Ania per la
Sicurezza Stradale con un fondo di dotazione iniziale di 10 milioni
di euro. La Fondazione ha lo scopo di favorire progetti di intervento
specifici e concreti sui fattori critici della circolazione stradale,
attraverso forme di collaborazione tra pubblico e privato. "Tra i progetti
già allo studio - ha annunciato Fabio Cerchiai - interventi mirati per
l’eliminazione di black point, i punti più rischiosi della circolazione
stradale; la sperimentazione delle "clear box" finalizzate ad una diminuzione
degli incidenti stradali; pacchetti di formazione a distanza dei ragazzi
per il conseguimento del patentino di guida per i ciclomotori". Importante
novità anche la presenza nel Comitato Esecutivo dell’amministratore
delegato di Ras, Mario Greco. Il numero uno di Ras aveva polemicamente
scelto di rimanere fuori dalla giunta per rimarcare l’insoddisfazione
di Ras per l’insufficiente progettualità e lo scarso ricambio nelle
cariche all’interno dell’associazione.
Cerchiai ha fornito alcuni dati sull’andamento del mercato assicurativo
nel 2003, che sta crescendo al ritmo del 12-13 per cento nel settore
vita e del 7 per cento in quello danni. Sulla Rc auto, il presidente
dell’Ania ha affermato che non ci saranno per il momento sconti consistenti
sulle tariffe. La patente a punti ha determinato una significativa diminuzione
di morti per incidenti, la cui incidenza nel conto tecnico del ramo
è tuttavia limitata. Ma la frequenza dei sinistri, a fine settembre,
risultava addirittura cresciuta all’8,9 per cento rispetto all’8,5 per
cento dell’anno passato.
*II docente marketing assicurativo
Università di Napoli
Comitato
esecutivo
presidente. Fabio Cerchiai
vice presidente. Carlo Acutis vice presidente Vittoria Assicurazioni
Membri. Pier Ugo Andreini, amministratore delegato Assicurazioni Vmg
1857 • Antonio Silvano Andriani, presidente Montepaschi Vita • Alberto
Arnaboldi, vice presidente e amministratore delegato Uniqa Assicurazioni
• Giulio Baseggio presidente Effe Vita • Giovanni Bennati amministratore
delegato Poste Vita • Giampaolo Brugnoli direttore generale Assicurazioni
Generali • Cesare Brugola amministratore delegato e direttore generale
Commercial Union Italia • Giovanni Consorte presidente e amministratore
delegato Comp. Assicurazioni Ce Unipol • Enrico Tomaso Cucchiani presidente,
amministratore delegato e direttore generale Lloyd Adriatico • Fabio
de Puppi amministratore delegato Helvetia Vita • Charles de Tinguy amministratore
delegato e direttore generale Gan Italia • Mario Greco amministratore
delegato e direttore generale Ras • Francesco La Gioia amministratore
delegato Zurich International • Edoardo Lombardi consigliere delegato
Mediolanum Vita • Ettore Lombardo direttore Generale Itas Mutua • Fausto
Marchionni amministratore delegato e direttore generale Fondiaria Sai
• Biagio Massi amministratore delegato Fineco Vita • Marco Mazzucchelli
amministratore delegato Sanpaolo Vita • Massimo Michaud amministratore
delegato e direttore generale Axa Assicurazioni • Manfred zur Nedden
amministratore delegato M¸nchener R¸ck Italia • Giovanni Perissinotto
amministratore delegato e direttore generale Assicurazioni Generali
• Achille Perlino amministratore delegato e direttore generale Fideuram
Vita • Angelo Piloni direttore generale SocietaÇ Reale Mutua • Ezio
Paolo Reggia direttore generale Societa’ Cattolica • Ivano Sacchetti
vice presidente e amministratore delegato Comp. Ass.Ce Unipol • Giorgio
Somaschini direttore generale Carige Vita Nuova • Francesco Torri amministratore
delegato e direttore generale Toro Assicurazioni • Salvo Vitale direttore
generale Sara Assicurazioni
di Antonio
Coviello
