Senza patente scappa dalla Polizia, poi si schianta contro il muro
Uno stupido gioco che poteva finire male, molto male: per la sua incolumità e per quella degli altri. Ha preso in prestito la macchina dei genitori, senza dire niente a nessuno: peccato che abbia soltanto 16 anni e dunque nessuna patente in vista.
Uscito di casa da Padenghe, si è avviato sulla Provinciale verso Moniga: alla rotonda del Simply ha quasi investito alcuni pedoni. Una manovra che ha fatto “scattare” i lampeggianti: sfortuna (o fortuna, dipende dai punti di vista) che dietro di lui ci fosse una pattuglia della Polizia Locale.
Il ragazzo ha provato a scattare, gli agenti lo hanno inseguito per oltre 2 chilometri a sirene spiegate. E’ arrivato alla rotonda dell’Italmark a Moniga, è tornato indietro a gran velocità, tra sorpassi azzardati e manovre pericolosissime.
Aveva quasi raggiunto il vialetto di casa, sempre sulla Provinciale di Padenghe, quando ha svoltato per cercare di raggiungere la stradina dove abita. Ma a causa della forte velocità, ha sbagliato le misure. L’auto è andata distrutta, lui per fortuna è rimasto illeso.
Dovrà vedersela con una bella serie di infrazioni, oltre che l’inevitabile ramanzina dei genitori. Agli agenti della Locale ha raccontato di aver voluto semplicemente fare un giro di prova. Poteva costargli ancora più caro. Ma intanto la multa è di 5000 euro, tondi tondi.
Fugge all’alt della Polizia Locale (ormai è una costante) ma anche stavolta gli finisce male. (ASAPS)