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Notizie brevi 07/06/2017

Macerata, incidente contro l’ippopotamo. Il tribunale, "Risarcite la padrona dell’auto"

Sentenza del giudice di pace, ma l’assicurazione non paga. L’animale era scappato dal circo

Macerata, si schianta contro un ippopotamo liberato dal circo

Macerata, 7 giugno 2017 – Un risarcimento per l’automobilista che ebbe il singolare incidente con Aisha, un ippopotamo scappato dal circo. Lo ha deciso il giudice di pace, accogliendo il ricorso della proprietaria dell’auto. Ma dato che il padrone dell’animale non intende pagare, ora bisognerà chiamare in causa il circo Miranda Orfei.

Il fatto, avvenuto il 27 dicembre 2014, fece scalpore. Alle 22.30 uno studente all’epoca di 25 anni, Fabio Farabollini, residente a Montecassiano, era al volante di una Volkswagen Polo sulla strada provinciale 316, nei pressi del foro boario. All’improvviso, in mezzo alla strada il ragazzo si trovò l’ippopotamo e, anche per la sorpresa, purtroppo non riuscì a frenare in tempo. L’animale, una femmina che si chiamava Aisha, morì sul colpo. Furono fatte delle indagini e la polizia scoprì che qualcuno – verosimilmente degli animalisti – aveva rotto il filo elettrificato per protesta contro l’uso di animali nei circhi, e aveva così permesso ad Aisha di scappare. L’ippopotamo aveva fatto un giro e poi si stava riavvicinando verso il circo, ma purtroppo era finita contro la vettura, mentre attraversava la strada.

Era venuto fuori che giorni prima alcuni gruppi animalisti avevano anticipato dei gesti eclatanti di protesta, e che altre cose del genere erano già accadute durante le altre tappe del circo, che girava con leoni, tigri, lama e zebre; scritte ingiuriose erano apparse sulle gabbie, contro lo sfruttamento degli animali nei circhi.

Daviso Montemagno, direttore del circo e proprietario dell’animale, si era detto molto addolorato per la fine ingloriosa della povera Aisha. La proprietaria dell’auto, Giuliana Maccari, si era ritrovata con la macchina danneggiata, e per questo, assistita dagli avvocati Simone Baldassarri e Laura Domenella, ha fatto ricorso al giudice di pace, chiedendo il risarcimento al padrone dell’ippopotamo, Montemagno.

Il giudice di pace Maria Carmina La Iacona ha condiviso le richieste dei legali, ritenendo che chi possiede un animale risponde degli eventuali danni causati a terzi. Così ha ordinato a Montemagno di pagare circa tremila euro alla montecassianese. Gli avvocati Baldassarri e Domenella si sono dunque rivolti all’assicurazione UnipolSai, che però ha respinto la richiesta: l’incidente sarebbe stato dovuto a un caso fortuito, dunque non ci sarebbe alcuna colpa per il proprietario di Aisha.

A questo punto Maccari dovrà rifarsi contro il responsabile del circo Miranda Orfei, che nella causa dal giudice di pace non si era costituito, né difeso, ma ora potrà essere chiamato a risarcire i danni causati dalla fuga dell’incolpevole ippopotamo.

 

 di PAOLA PAGANELLI
da ilrestodelcarlino.it


Un incidente decisamente anomalo, ma nessuno vuole pagare. (ASAPS)

Mercoledì, 07 Giugno 2017
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