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Notizie brevi 08/06/2017

IL FATTO AVVENUTO A FINE MAGGIO
Torino, Massimiliano Allegri al volante con cellulare e senza patente. Multato insulta i vigili: indagato per oltraggio a pubblico ufficiale

L’allenatore della Juventus si sarebbe anche rifiutato di pagare la multa da 100 euro. In passato è già stato protagonista di due avvenimenti simili

Massimiliano Allegri è stato iscritto nel registro degli indagati per oltraggio a pubblico ufficiale . L’accusa mossa dalla procura nei confronti dell’allenatore della Juventus è di aver insultato i vigili che, circa un mese fa, lo fermarono in via Cavour a Torino mentre stava guidando con il cellulare appoggiato all’orecchio. Quello stop imposto dagli agenti, che gli chiesero di «favorire la patente», avrebbe fatto innervosire Allegri che non solo si sarebbe rifiutato di pagare la multa da cento euro, ma avrebbe iniziato ad apostrofare i vigili più volte, dando vita ad un’accesa discussione.

«Ha offeso l’onore di un pubblico ufficiale»
La polizia municipale ha segnalato l’episodio in procura e il fascicolo è finito sulla scrivania della Pm Barbara Badellino. Allegri è stato quindi indagato per avere «in luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone», offeso «l’onore ed il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d’ufficio ed a causa o nell’esercizio delle sue funzioni». Il reato è punito con la reclusione fino a tre anni.

Senza patente
A fare esplodere l’ira di Allegri sarebbe stata proprio la richiesta di esibire la patente, che l’allenatore non avrebbe avuto con sé. Allegri avrebbe preteso di andarsene senza ricevere multe e si sarebbe mostrato molto indispettito dopo che gli agenti, di fronte alla sue rimostranze, avevano chiamato la centrale «in diretta» per avvisare i loro superiori dell’atteggiamento dell’allenatore

Il precedente contro i carabinieri: «Siete peggio delle Br»
Già nel 2008 Allegri, allora mister del Milan, si era trovato in una situazione analoga. Fermato da una pattuglia dei carabinieri a Livorno (aveva fatto un sorpasso attraversando la striscia continua: multa da 36 euro) aveva detto ai militari: «Le Br non facevano così male con voi. Io vi faccio perdere il posto». Denunciato per minacce e ingiurie, Allegri nel 2009 ha dovuto pagare una sanzione da 4.500 euro. In realtà il Tirreno ricorda anche un altro precedente: nel luglio 2005 il giudice monocratico del Tribunale di Livorno lo aveva condannato a 3 mesi di reclusione e 3.400 euro di multa per ingiurie contro i vigili. Pena poi sostituita con 900 euro di sanzione.

di Elisa Sola
da corriere.it


Con tutto il rispetto per il grande allenatore, ma se la notizia fosse vera ci sarebbe da stare poco “allegri”. (ASAPS)

Giovedì, 08 Giugno 2017
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