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Notizie brevi 16/12/2003

UE APPROVA UN REGIME ITALIANO DI AIUTI AL TRASPORTO COMBINATO

UE APPROVA UN REGIME ITALIANO DI AIUTI AL TRASPORTO COMBINATO
La Commissione europea ha autorizzato un regime italiano di aiuti destinati a ridurre
gli svantaggi concorrenziali del trasporto ferroviario di merci e del trasporto combinato nei confronti del trasporto stradale.
Il regime di aiuti mira ad attenuare gradualmente lo svantaggio concorrenziale di cui soffre il trasporto merci ferroviario rispetto al trasporto stradale. Il diverso grado di internalizzazione dei costi esterni dei due modi di trasporto tende infatti a penalizzare il trasporto su rotaia. Le misure di aiuto intendono migliorare i servizi di trasporto ferroviario e comprendono: aiuti alle imprese che si impegnano a realizzare un numero minimo annuo di treni completi di trasporto combinato o di merci pericolose;
aiuti agli investimenti per lo sviluppo del trasporto ferroviario di merci; aiuti alle imprese ferroviarie che si impegnano ad effettuare un certo numero di treni-chilometro nel
territorio nazionale per il trasporto combinato accompagnato di merci; agevolazioni tariffarie per il trasporto di passeggeri per via ferroviaria.
Queste misure saranno finanziate mediante la costituzione di un apposito fondo.
Il governo italiano assegnerà un contributo quindicennale ad un organismo finanziario designato per decreto ministeriale. Il contributo consentirà di rimborsare i mutui assunti
dai beneficiari del regime di aiuti. Il regime prevede tre limiti di impegno quindicennali
pari a 14.500.000 euro per l’anno 2002; 5.000.000 di euro per l’anno 2003 e
13.000.000 di euro per l’anno 2004, per un importo totale di 487,5 milioni di euro.
Una delle misure del regime di aiuti prevede la realizzazione del progetto franco-italiano di autostrada ferroviaria sperimentale tra Aiton e Orbassano (linea Lione - Torino).
L’Italia contribuirà al progetto per mezzo del summenzionato regime di aiuti approvato dalla Commissione, mentre il finanziamento francese della fase sperimentale è stato autorizzato in data odierna mediante un’altra decisione della Commissione.
Il nuovo progetto prevede l’erogazione di servizi di trasporto combinato accompagnato.
La Commissione ritiene che le misure siano compatibili con il trattato e conformi agli obiettivi del Libro bianco della Commissione sulla politica dei trasporti.

Ecco lo schema di Regolamento predisposto dal Governo, su proposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, relativo alla concessione, a favore delle imprese di autotrasporto con i seguenti contributi:

1) Contributo riconosciuto alle imprese di autotrasporto che si siano
obbligate ad effettuare, nell’arco di un triennio, un certo numero di
treni - chilometri;

2) Contributo riconosciuto alle imprese di autotrasporto, all’acquisto di
beni di investimento per lo sviluppo del trasporto su ferrovia.

Attraverso questo Regolamento, trovano finalmente attuazione le misure
previste dall’art. 38 delle cd Legge obiettivo (Legge 1 Agosto 2002, n.
166, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 158/L alla G.U del 3 Agosto
2002), per incentivare lo sviluppo del trasporto combinato tra la strada e
la ferrovia.

Occorre attendere la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, nonché l’entrata in vigore
del Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con quello
dell’Economia, che dovrà fissare la misura unitaria dell’incentivo (entrata in vigore che, auspichiamo, avvenga contemporaneamente alla pubblicazione in Gazzetta del predetto
Regolamento) affinché le misure contenute nel Regolamento siano efficaci.
Martedì, 16 Dicembre 2003
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