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Notizie brevi 26/06/2017

A 10 anni inventa un dispositivo contro le morti da caldo in auto

Bishop Curry Junior

Genova - Ad appena 10 anni, Bishop Curry Jr. è deciso a salvare il mondo. O, più nello specifico, tutti i bambini che soprattutto in estate rischiano di morire perché dimenticati o intrappolati in auto sotto un sole cocente che trasforma l’abitacolo in un vero e proprio forno.

Bishop è uno studente di quinta elementare della Melissa Ridge School di McKinney, Texas, cui piace capire come funzionano le cose, e inventarne di nuove. E dopo avere sentito la storia di una bambina di 6 mesi morta dopo essere stata lasciata in auto, ha deciso di mettere a punto un congegno in grado di prevenire episodi di questo genere, che negli Stati Uniti, dal 1998 a oggi, hanno causato la morte di oltre 700 bambini.

Il dispositivo è stato ribattezzato “Oasis”, e a oggi il giovanissimo Bishop ne ha già costruito il concept in 3D: si tratta di una piccola scatola con un motivo a nido d’ape dotata di sensore in grado di riconoscere bruschi innalzamenti di temperature. Nel caso in cui nell’auto iniziasse a fare troppi caldo, il congegno inizierebbe a soffiare aria fresca per raffreddarlo, mentre un’antenna invierebbe un segnale alle autorità locali e ai genitori (o a una persona di fiducia) per spingere a intervenire in aiuto del bambino.

Bishop ha spiegato a Fox News che il congegno dovrebbe essere installato sui poggiatesta dei sedili di guidatore e passeggero, o direttamente sul seggiolino per bambini: “Ho studiato il prototipo quando al notiziario ho sentito della morte di una bambina di nome Fern nella mia strada”, ha detto il piccolo inventore, che ha già richiesto il brevetto di Oasis e che ha persino attirato l'attenzione della Toyota, che nel corso di una conferenza dedicata proprio alla sicurezza dei più piccoli in auto gli ha offerto di incontrare il suo team di esperti per parlare del progetto.

Nel frattempo la famiglia ha avviato una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe , fissando l’obiettivo di partenza a 20mila dollari: nel giro di pochi mesi la cifra è stata superata di quasi 10mila dollari. Il denaro sarà interamente investito nelle spese per ottenere il brevetto e individuare una fabbrica disposta a produrre il dispositivo.

Andrea Barsanti (Nexta)
da ilsecoloxix.it


Oasis (questo il nome del dispositivo) ha persino attirato l'attenzione della Toyota, che nel corso di una conferenza dedicata proprio alla sicurezza dei più piccoli in auto gli ha offerto di incontrare il suo team di esperti per parlare del progetto. (ASAPS)

Lunedì, 26 Giugno 2017
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