Mercoledì 17 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su

Ipotesi di cui all’art. 186 bis, comma 3, c.d.s. – Fattispecie autonoma di reato – Esclusione – Aggravante dell’ora notturna – Applicabilità

(Cass. Pen., sez. IV, 8 marzo 2016, n. 9592)

In tema di guida in stato di ebbrezza, la disposizione di cui all’art. 186 bis comma terzo C.d.S. - che prevede un aumento di pena nel caso in cui le condotte di cui all’articolo 186, comma secondo, lettere a), b) e c) siano poste in essere da conducenti di età inferiore a ventuno anni, da neo-patentati o da chi esercita professionalmente l’attività di trasporto di persone o di cose - non delinea una autonoma fattispecie incriminatrice rispetto a quella di cui al medesimo articolo 186, sicchè ad essa è riferibile l’aggravante dell’ora notturna prevista dall’art. 186, comma secondo sexies C.d.S. (Cass. Pen., sez. IV, 8 marzo 2016, n. 9592) [Riv-1609P733] (Artt. 176; 186-bis cs.).

Martedì, 08 Marzo 2016
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK