"Domenico Diele è socialmente pericoloso, insofferente alle regole"
"Domenico Diele è pericoloso socialmente e insofferente alle regole". Così viene definito nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Fabio Zunica, che ha concesso all’attore gli arresti domiciliari dopo che, nella notte tra venerdì e sabato, ha travolto e ucciso con la sua auto, lungo l’autostrada A2, la salernitana Ilaria Dilillo in scooter, nonostante gli avessero sospeso la patente, dopo aver fatto uso di droghe e con l’assicurazione scaduta.
Nell’ordinanza viene evidenziato che l’attore si sarebbe "distratto dal cambio di un cd" (dunque non il telefonino, come aveva raccontato l'imputato nella prima versione). Diele viene descritto come un soggetto "dalla non trascurabile pericolosità sociale" perché "rivelatosi più volte insofferente alle regole".
E "la cui consuetudine con gli stupefacenti era già emersa in diverse precedenti occasioni". Una persona per la quale - "pure a fronte dello status formale di incensurato" - esiste "un concreto e attuale pericolo di ulteriori condotte recidivanti".
Secondo il Gip "Diele ha agito in spregio delle più elementari norme di prudenza, mettendosi alla guida, per tragitto significativo (da Roma a Matera e poi da Matera a Roma) nonostante un provvedimento di sospensione della patente, peraltro violando in maniera palese le ulteriori previsioni del codice della strada in tema di rispetto della distanza di sicurezza e di obbligo di tenere una velocità adeguata alle condizioni della strada, e alla necessità di compiere manovre utili a evitare incidenti".
E ancora: “"Il giudizio sulla ritenuta propensione specifica dell’indagato alla commissione di illeciti dello stesso genere di quello per cui si procede appare inoltre significativamente corroborato dalla circostanza che Diele si è messo alla guida della sua vettura, con una presenza, nell’organismo, di sostanze stupefacenti”. Infatti Diele è risultato "positivo ai test dei cannabinoidi e degli oppiacei".
LA DROGA TROVATA IN AUTO
Subito dopo l’incidente - si legge sempre nell’ordinanza - vengono rinvenuti "0, 2 grammi di cocaina nel portafogli", e "nel posacenere della macchina accanto a una piccola quantità di tabacco, un pezzetto di hashish dal peso di 0,3 grammi". Tutto questo "a prescindere dalla prova dell’effettiva incidenza sull’equilibrio psico-fisico, vale a delineare in termini ulteriormente negativi, la personalità dell’indagato, tanto più se si consideri che la consuetudine con gli stupefacenti era già emersa in precedenti , diverse occasioni".
Nel corso delle indagini, inoltre, si è scoperto che "Diele, il 7 gennaio 2009, era stato segnalato a Siena dalla Guardia di Finanza di Gioia Tauro perché in possesso di hashish". Una serie di accuse molto gravi che hanno spinto il giudice a chiedere comunque gli arresti domiciliari ma solo a patto "della preventiva ricerca e disponibilità del braccialetto elettronico per il controllo a distanza".
Intanto l’attore, su disposizione della Procura, dovrà ripetere gli esami tossicologici, attraverso un prelievo di materiale cheratinico, come i capelli. L'accertamento tecnico irripetibile si svolgerà venerdì prossimo.
La notizia su SalernoToday
da today.it
Nell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip viene disegnata una personalità socialmente pericolosa. (ASAPS)
Nell’ordinanza viene evidenziato che l’attore si sarebbe "distratto dal cambio di un cd" (dunque non il telefonino, come aveva raccontato l'imputato nella prima versione). Diele viene descritto come un soggetto "dalla non trascurabile pericolosità sociale" perché "rivelatosi più volte insofferente alle regole".
E "la cui consuetudine con gli stupefacenti era già emersa in diverse precedenti occasioni". Una persona per la quale - "pure a fronte dello status formale di incensurato" - esiste "un concreto e attuale pericolo di ulteriori condotte recidivanti".