Salerno - Sanzioni automobilistiche CORSI A METÁ PREZZO PER RIACQUISTARE I PUNTI Multati e tartassati, soccorso Aci

SALERNO - Nella sola provincia di Salerno circolano circa 650 mila autoveicoli e motocicli e circa un milione di patentati di cui il 10 per cento, in base a una stima nazionale, ha probabilmente commesso infrazioni al codice che, in ragione del nuovo regolamento, prevede la perdita di punti e la necessità di seguire un corso abilitante per il recupero degli stessi. Un corso del genere oggi costa in media dai 220 ai 250 euro e visto che "l’affare" è di notevoli proporzioni non è improbabile che qualcuno inizi a "marciarci" ecco perché l’Automobil Club di Salerno, dice il direttore Franco Rossi, ha pensato di entrare in questo mercato per calmierare i prezzi e offrire un servizio agli automobilisti meno disciplinati incorsi nelle sanzioni.
Sono 17 mila gli iscritti salernitani all’Aci che potranno beneficiare della nuova iniziativa con un costo che è meno della metà di quello del mercato, 100 euro, un’opportunità estesa comunque anche ai non soci che con la somma di 150 euro potranno rimettersi in regola. Questa comunque non è l’unica iniziativa promossa dall’Automobil Club impegnata soprattutto sul versante della sicurezza stradale e della prevenzione attraverso la formazione.
In tre anni sono stati 1500 gli insegnanti che hanno frequentato appositi corsi che li hanno preparati alle nuove norme del codice da trasmettere poi ai rispettivi allievi. Da quest’anno, dice sempre Rossi, si passerà ai ragazzi dei primi due anni delle superiori. Saranno 84 gli istituti interessati e circa 3000 i giovani che gratuitamente usufruiranno del corso per il conseguimento del patentino.
Gli altri impegni riguardano la formazione dei vigili urbani e delle guardie provinciali, già 400 i caschi bianchi che hanno ricevuto lezioni per le patenti di servizio. A questo vasto programma si aggiunge una ampia gamma di servizi che l’Aci gestisce assieme ad altri enti ed associazioni come quella dei punti a terra del metrò del mare. di Giuseppe Leone