Vicenza - Ubriachi al volante, Vicenza prima nel Veneto

(B.B.) La patente a punti non spaventa chi si mette al volante praticamente ubriaco. «E Vicenza è al primo posto per patenti ritirate a causa dell’alcol», ha detto ieri Antonio Maccagnino, dirigente della sezione della Polizia stradale di Vicenza, alla Fiera di Padova, dove è stata presentata la cifra della decurtazione dei punti effettuata dalla polizia stradale nel Veneto. La stima, 65mila punti detraibili in tutta la Regione, è stata indicata alle due rassegne in corso, Asphaltica e Urbania, e non comprende Belluno. «La patente a punti ha segnato, in tendenza con lo standard nazionale, una diminuzione del 18\% totale delle infrazioni, cioè velocità non adeguata, mancato uso di casco e cinture, uso del cellulare. Ma presenta un unico dato positivo, rappresentato dall’aumento delle infrazioni per eccesso di velocità e la bassa percentuale di diminuzioni della guida in stato di ebbrezza alcolica, e anche sotto l’effetto degli stupefacenti».

In pratica, ha fatto notare Maccagnino, «è questo il vero problema della circolazione nella nostra regione, e vale in particolare per Vicenza, che è al primo posto per questo tipo di infrazione».

Lo hanno del resto rivelato, a scadenza quasi settimanale, i dati che la Polstrada, in questi mesi, ha fornito con puntualità quasi settimanale. Statistiche stilate rendendo noto il lavoro, effettuato nei fine settimana, per contrastare la "malaguida". Una costante sempre apparsa è che, nel Vicentino, molti si mettono al volante alterati da qualche bicchiere di troppo. È una tendenza maschile, che, tra venerdì, sabato e domenica sera, non si registra solo all’uscita di locali notturni o ristoranti, ma anche in luoghi di traffico ordinario, o in autostrada. Punti diversi, ove la Polstrada chiede di esibire patenti, per normali controlli.

Lo scorso week end, su 24 patenti ritirate, ben 17 erano state per guida in stato di ebbrezza alcolica. E, se le infrazioni totali erano state 171, 23 riguardavano la guida alterata dall’alcol. Nel fine settimana precedente il 4 novembre, su 25 patenti ritirate, 22 erano state requisite per tassi alcolemici off limits.

Un dato choc era apparso ad ottobre, quando tra il giorno 10 e il 12, su 19 patenti ritirate, ben 14 erano, appunto, per guida in stato di ebbrezza.Tassi alcolemici, tra l’altro, da brivido. Le persone denunciate per tale loro stato alterato, al volante, evidenziavano infatti concentrazioni pari ad almeno il doppio del limite massimo ammesso. Anzi, tra venerdì e domenica scorsa, un giovane è stato colto con una concentrazione di 1.93 G/L, come dire il quadruplo del livello ammesso dalla legge