Un altro caso Englaro: Elisa, da 12 anni in stato vegetativo
Un'agonia che dura da 12 anni e che si porta dietro l'angoscia e la disperazione dei familiari. Lei, Elisa P. di anni adesso ne ha 46 ed è sopravvissuta alla mamma e alla zia, al fidanzato e ai nonni. E' rimasto solo suo padre, Giuseppe, disperato. E' un altro caso Englaro, quello della mestrina Elisa P.
L'agonia infinita di Elisa P. inizia il 22 febbraio del 2006. E' mezzanotte e sta tornando da Padova con il fidanzato. Ha passato parecchi anni in Guatemala, dove la zia aveva un villaggio turistico, poi ha deciso di rientrare in Italia. Con soli due anni di liceo Artistico alle spalle aveva trovato lavoro come commessa e tirava avanti, in attesa di tempi migliori. Che non arriveranno mai. Distrutti da un colpo di sonno che fa schiantare la macchina contro il guard-rail poco prima del casello di Mestre dell'autostrada. Lui se la cava con un paio di fratture. Lei invece batte la testa contro il montante dell'auto e il cervello si frantuma in mille pezzi. La operano subito all'ospedale di Mestre, ma possono solo tenerla in vita, una parte della scatola cranica è rimasta dentro la macchina, con il suo contenuto. Da allora è in stato vegetativo persistente, come scrivono i medici nella cartella clinica.
di Maurizio Dianese
da ilgazzettino.it
La strada e le sue tragedie sconosciute ai più. 12 anni in stato vegetativo dopo un incidente, il fidanzato si è ucciso. Le rimane solo il padre ormai sfinito. (ASAPS)