Ubriaco alla guida, minaccia altri automobilisti con un coltello: fermato
Andava in giro in auto completamente ubriaco e armato di un coltello a serramanico, il pregiudicato A.R. che la sera dello scorso 29 luglio è stato denunciato in stato di libertà dagli uomini delle volanti, per i reati di minaccia grave, porto abusivo di coltello, oltraggio, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale. L’operazione è stata condotta grazie anche all’ausilio di una pattuglia dell’Esercito impegnata nel programma “strade Sicure” che ha incrociato il veicolo del pregiudicato, bloccandolo in attesa dell’immediato arrivo delle Volanti.
L’allarme è scattato poco prima delle 22, quando dalla sala operativa è stata diramata una nota radio circa un uomo probabilmente ubriaco che, viaggiando a bordo della propria auto, fermatosi per il traffico nella zona del faro Biscari aveva impugnato un coltello, pronunciando frasi sconnesse rivolte agli automobilisti che gli erano vicini; dopodiché, l’uomo si era allontanato in direzione della Stazione Centrale.
Subito è stata avviata la ricerca della vettura segnalata, individuata e bloccata. Al momento del controllo, i poliziotti intervenuti si sono subito accorti della presenza del coltello a serramanico che l'uomo aveva sul sedile del passeggero, così come si sono accorti dello stato d’ebbrezza alcolica dell’uomo che ha pure provato a opporre resistenza agli agenti.
In Questura, il fermato è stato sottoposto al test alcolemico che ha rilevato un tasso di 1,72 g./l, oltre il triplo del massimo consentito. Ciò gli è anche costata una denuncia penale, ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada, che prevede l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l'arresto da sei mesi ad un anno e ulteriori sanzioni amministrative.
Un altro soggetto pericoloso e sotto gli effetti dell’alcol. (ASAPS)