di Lorenzo Borselli*
Mal di Moto 2
Moto e incidenti stradali. Viaggio tra dati, analfabetismi di ritorno, concorsi di colpa e velocità
La prima regola di sopravvivenza?
La consapevolezza
Pensate al formaggio, a una bella fetta di parmigiano. E pensate anche a una grattugia, di quelle affilatissime, su cui passate il cacio inondando di scaglie la pastasciutta fumante nel piatto. Ecco: quando il motociclista scivola, la sua carne è il formaggio, l’asfalto è la grattugia e il suolo è il piatto di pasta. Se poi, nel percorso che passa tra il momento della caduta e la quiete delle forze c’è anche qualche lampione, semaforo, marciapiede, un albero ciò che resta al suolo è uno scempio...
da il Centauro n. 204
Il commento di un esperto motociclista appartenente alla Polstrada. (ASAPS)