STRADE VIOLENTE
Si ammazza sempre più spesso anche per banali liti stradali
Dati e consigli
I dati dell’Osservatorio ASAPS
Nel 2016 l’Osservatorio ASAPS sulle aggressioni ha conteggiato ben 183 episodi refertati che hanno prodotto 4 morti e 238 feriti, di cui 37 gravi. In 31 episodi le persone coinvolte hanno utilizzato armi proprie, come pistole, coltelli e simili, in altri 33 casi sono state usate armi improprie, ovvero la stessa vettura, un ombrello, il cric, una mazza da baseball – non immaginate quanti appassionati di baseball ci siano Italia che vanno in giro con la mazza nel bagagliaio...
Nel 2017 i dati non sono incoraggianti. A fine giugno l’osservatorio ha già registrato 80 episodi che hanno causato un morto (ma ora sono già 4!) e 98 feriti di cui 20 gravi.
I nostri consigli per coloro che si dovessero trovare coinvolti in un litigio stradale
L'accettazione del litigio in strada è sempre molto pericoloso. Non sappiamo mai chi c'è nell'altro mezzo. Se c'è un drogato, un ubriaco, un violento di natura, un soggetto instabile psicologicamente o che assume particolari medicinali. Ogni volta che si ingaggia un litigio su strada c'è sempre da rimetterci.
Il nostro consiglio come ASAPS è di non ingaggiare mai una lite per motivi di viabilità e, soprattutto, mai scendere dalla vettura. Mai avvicinarsi alla persona a meno di 2 metri di distanza. Mai essere tentati dal prendere oggetti dalla macchina per spaventare l'altro. L'avversario è un soggetto che non conosciamo. Meglio lasciar correre.
E se dovesse mettersi male, è bene chiudersi in auto e chiamare il 112 o il 113".
La proposta
Nei casi di esplosione violenta di rabbia con l’uso anche di armi improprie e della stessa auto, con conseguenti lesioni alle persone, perché non pensare ad una proposta di revisione della patente al termine delle indagini da parte della polizia?
Se la polizia interviene per una lite in famiglia con violenza alle persone e si sa che il soggetto è titolare di porto di armi non gli viene ritirato?
Anche la patente è una licenza di guida.
>Qui un recente articolo sulle aggressioni su strada apparso su repubblica.it
"Design e aggressività, Giordano Biserni: "Fenomeno in crescita"
>Valsusa, dopo una lite per il traffico travolge col furgone una moto: muore una ragazza, grave il centauro
La tragedia a Condove. L'uomo è stato arrestato per omicidio stradale: era anche ubriaco. Il motociclista soccorso con l'elicottero
>Bari, ragazzo di 25 anni accoltellato a morte per un diverbio stradale
Strade da paura. Tutti i dati dell’Osservatorio ASAPS e i consigli per non ingaggiare litigi che potrebbero rivelarsi pericolosissimi e in qualche caso fatali! (ASAPS)