Treviso, calciatori fuggirono dopo incidente: uno patteggia, l’altro sarà processato a settembre |
(ASAPS)
TREVISO – I giocatori Francelino Da Silva Matuzalem, 23 anni, e Fabio
Alves Da Silva Bilica, 24, entrambi brasiliani e militanti rispettivamente
nel Brescia e nell’Ancona, sono comparsi ieri davanti al giudice
monocratico di Treviso. I due erano alla sbarra per un’omissione
di soccorso a seguito di incidente stradale, commessa nel marzo del 2003
a Paese, nel trevigiano. I due atleti si trovavano a bordo di un’automobile,
che dopo aver causato un incidente stradale in cui una persona rimase
ferita, si diede alla fuga. Almeno questa è l’ipotesi di reato
che li ha portati, da indagati, innanzi al giudice. Matuzalem ha preferito
ammettere la sua colpa e patteggiare la pena a 2 mesi di reclusione, tramutata
in una pena pecuniaria di 2.280 euro. Il suo collega Bilica, invece, dovrà
rispondere in giudizio alle accuse mossegli il prossimo 30 settembre.
Secondo indiscrezioni resterebbe da chiarire infatti il perché
di un cambio di posizione al volante, tra i due, che all’epoca giocavano
entrambi nel Brescia, subito dopo l’incidente, almeno secondo gli
atti dell’indagine giudiziaria.(ASAPS).
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