Il Consiglio
dei ministri riunito stasera a Palazzo Chigi, su proposta del Ministro
dell’ Interno Giuseppe Pisanu, ha disposto la nomina a prefetto di Caterina
Strano, Alessandro Colagrande, Vincenzo Madonna, Roberto De Lorenzo,
Vincenzo Greco, Carlo Striccoli, Pasquale Minunni, Paolo Orrei (con
funzioni di prefetto di Siracusa), Nicola Prete (a Crotone), Maria Elena
Stasi, Piero Ucci, Angelo Di Caprio, Marcello Raffaele Ciliberti (a
Trapani), Carmela Pagano, e Giovanni Battista Tuveri (a Oristano).
Il Consiglio dei Ministro ha poi disposto il movimento di diversi prefetti.
Luigi Riccio andra’ a svolgere le funzioni di prefetto di Pesaro-Urbino
lasciando l’ incarico di Direttore centrale dei servizi elettorali del
dipartimento per gli affari interni e territoriali, dove e’ destinata
Adriana Fabbretti.
Vincenzo Cosimo Macri’ da Savona va a svolgere le funzioni di prefetto
di Pavia, mentre Nicoletta Freidiani, da Lodi, svolgerà le funzioni
di prefetto di Savona.
Giuliano Lalli passa a svolgere le funzioni di prefetto di Pescara lasciando
a Riccardo Compagnucci l’incarico di vice capo dipartimento, direttore
centrale per la difesa civile e le politiche di protezione civile del
dipartimento dei vigili del fuoco. L’incarico di Compagnucci di direttore
centrale per gli affari generali del dipartimento per le liberta’ civili
e l’immigrazione viene assunto da Floriana De Sanctis.
Nicola Izzo e Vincenzo Boncoraglio, entrambi inquadrati prefetti andranno
a svolgere, rispettivamente, le funzioni di prefetto di Lodi e di direttore
centrale per gli affari generali della Polizia di Stato.
Elio Maria Landolfi da direttore centrale per i diritti civili la cittadinanza
e le minoranze e’ destinato a svolgere le funzioni di prefetto di Rovigo
al posto di Ciro Lomastro. Il posto di Landolfi viene ricoperto da Eleonora
Maffei.
Leopoldo Di Mattia da Pistoia (dove arriva Antonio Recchioni) passa
a La Spezia. Sante Frantellizzi diventa prefetto di Sondrio, Bruno D’Alfonso
di Cuneo, Eugenio La Rosa di Rimini, Francesco Camerino di Teramo, Francesca
Adelaide Garufi di Matera, Bruno Pezzuto di Agrigento, Goffredo Sottile
di Torino, Anna Maria Sorge di Trieste (anche con funzioni di commissario
del Governo per la regione Friuli Venezia Giulia), Maurizio di Pasquale
diventa prefetto di Arezzo, Giuseppe Montebelli di Reggio Emilia, Maurizio
Maccari di Imperia e Carmela Floreno di Enna.
Sono poi stati collocati a disposizione con vari incarichi o assegnati
a svolgere diverse funzioni i prefetti Giuseppe Rizzo, Bruno Sbordone,
Fulvio Sodano e Alberto Cifelli.