Pesaro, A14, folle inseguimento col rame in contromano. Arrestati
Pesaro, 14 settembre 2017 - Auto della Polizia speronata, inseguimento in autostrada contromano. Tutto provocato da tre rumeni che avevano rubato rame, poi arrestati dalla squadra Mobile dopo un’azione concitata e che poteva avere conseguenze drammatiche. Da giorni la nostra provincia è sotto osservazione delle forze dell’ordine per la presenza di ucraini e rumeni con la fame di rame. Materia pregiata per i loro Paesi, dove questo materiale si può rivendere per migliaia di euro, magari dopo averne provocati decine di migliaia in danni per rubarlo qui. E’ il caso anche dell’ultimo furto avvenuto alle porte di Pesaro, nella zona industriale, dove i rumeni hanno scardinato un impianto fotovoltaico di un’azienda per accatastare nelle loro auto (due secondo una prima ricostruzione dei fatti) fili di rame da smerciare all’estero. La Polizia però era sulle loro tracce.
Sono le 23,30 di martedì. Una pattuglia della Mobile intima l’alt alle auto dei rumeni all’altezza di Tre Ponti, bloccando di fatto la via di accesso all’autostrada. Ma la banda di ladri si accorge di essere tallonata e decide di giocare il tutto per tutto. Sperona con l’auto quella della Polizia e accelerando imbocca l’autostrada al casello di Pesaro, guidando però contromano nella corsia vietata.
Una scelta spregiudicata e pericolosissima, che poteva provocare incidenti a catena. Ma gli uomini della Questura, che nel frattempo avevano allertato anche la Polizia autradale di Fano, sono subito alle calcagna e riescono a fermarli prima che possano fare altri danni. Tre rumeni, tra i 25 e i 35 anni, finiscono in manette. Un quarto complice invece pare sia riuscito a scappare con un’auto anche se potrebbe essere presto identificato e catturato. L’episodio segue un altro arresto avvenuto il giorno precedente, a Saltara sempre per lo stesso motivo: furto di rame. In quella circostanza era stato un ucraino a cadere nella rete dei carabinieri. Aveva raccontato agli inquirenti di essere stato ospitato da un residente di Saltara. Il quale aveva poi spiegato ai carabinieri di avere ricambiato all’ucraino la cortesia di vitto e alloggio dopo essere stato a caccia da lui. Una piaga nazionale, quella del furto di rame che non risparmia neppure i binari della ferrovia, come accaduto in passato. Danni enormi per andarsene con un po’ di fili da vendere al mercato dell’Est.
di DAVIDE EUSEBI
da ilrestodelcarlino.it
A repentaglio la vita di cittadini e agenti per qualche quintale di rame. (ASAPS)
Sono le 23,30 di martedì. Una pattuglia della Mobile intima l’alt alle auto dei rumeni all’altezza di Tre Ponti, bloccando di fatto la via di accesso all’autostrada. Ma la banda di ladri si accorge di essere tallonata e decide di giocare il tutto per tutto. Sperona con l’auto quella della Polizia e accelerando imbocca l’autostrada al casello di Pesaro, guidando però contromano nella corsia vietata.
Una scelta spregiudicata e pericolosissima, che poteva provocare incidenti a catena. Ma gli uomini della Questura, che nel frattempo avevano allertato anche la Polizia autradale di Fano, sono subito alle calcagna e riescono a fermarli prima che possano fare altri danni.