Arquata Scrivia
Ubriaco e drogato, investe una donna e sperona i carabinieri: arrestato
ARQUATA SCRIVIA – Investe una donna, scappa e sperona i carabinieri che cercavano di fermarlo. Alla fine, però, i militari hanno avuto la meglio e hanno arrestato un uomo che si era messo alla guida ubriaco e drogato, senza contare che la patente gli era già stata ritirata. L'uomo, F.T., 27enne disoccupato di Gavi, già conosciuto alle forze dell'ordine, al volante di una Alfa Romeo 147 di proprietà del compagno della madre, ieri – martedì 12 settembre – intorno alle 19.00 ha investito una donna di 48 anni lungo la strada provinciale 144 tra Arquata Scrivia e Grondona, precisamente in località Travaghero, a poca distanza da Varinella. L'automobilista procedeva ad alta velocità e – incrociando un bus che proveniva dalla direzione opposta – ha perso il controllo dell'auto investendo la donna che si trovava sul ciglio della strada.
Anziché soccorrerla, quando ha visto arrivare i carabinieri, il 27enne si è dato alla fuga. Ha cercato di far perdere le proprie tracce ma è stato intercettato dai militari, che avevano predisposto una serie di posti di blocco insieme alla polizia municipale di Arquata. L’uomo ha continuato la folle corsa schivando un posto di blocco, gettandosi all’interno di un fosso con l’autovettura e risalendo da un prato in direzione opposta, procedendo in direzione di Arquata. L’inseguimento delle forze dell'ordine è durato decine di minuti con gravi rischi: il 27enne infatti, prima di essere bloccato lungo via Vecchia Vignole a Serravalle Scrivia, ha tentato di speronare le auto dei carabinieri e ha attraversato ad altissima velocità i centri urbani di Grondona e di Vignole, procedendo anche contromano. Alla fine è rimasto bloccato in una strada senza uscita e si è dovuto arrendere.
La donna vittima dell'investimento, seppure non in pericolo di vita, è stata ricoverata presso il reparto di ortopedia dell’ospedale di Novi Ligure con diverse fratture agli arti e un versamento pericardico. I militari coinvolti nel tamponamento hanno invece riportato lesioni guaribili in 5 e 7 giorni e sono già stati dimessi. Sottoposto ad accertamento con l’etilometro, il 27enne è risultato aver assunto un quantitativo di sostanze alcoliche ben superiori al consentito (con un tasso alcolemico pari a 1,49 g/l, il massimo è di 0,5 g/l) nonché sostanze stupefacenti quali cocaina e cannabinoidi (ma si attendano più approfonditi riscontri tossicologici).
Oggi sarà processato per direttissima e dovrà rispondere di lesioni stradali, omissione di soccorso, guida in stato di alterazione derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti, danneggiamento e resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo era stato colpito nel mesi di maggio da provvedimento prefettizio di sospensione della patente di guida, della durata di 10 mesi, in quanto ad aprile, in seguito a un controllo di polizia, era stato trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
Ovviamente il conducente è risultato anche privo di patente perché già ritirata precedentemente. Ma sembra che le autovetture vadano in moto lo stesso. (ASAPS)
“Sottoposto ad accertamento con l’etilometro, il 27enne è risultato aver assunto un quantitativo di sostanze alcoliche ben superiori al consentito (con un tasso alcolemico pari a 1,49 g/l, il massimo è di 0,5 g/l) nonché sostanze stupefacenti quali cocaina e cannabinoidi (ma si attendano più approfonditi riscontri tossicologici).”