Guida in stato di ebbrezza - Accertamento – Modalità - Prelievo ematico - Richiesta formulata dalla polizia giudiziaria - Consenso espresso dall’imputato - Necessità - Limiti
In tema di accertamento della guida in stato di ebbrezza, qualora il prelievo ematico venga effettuato dal personale sanitario non per motivi di carattere medico-terapeutico, ma esclusivamente su richiesta del personale di P.G. ai fini delle contestazioni di legge, l’interessato deve prestare valido consenso al prelievo stesso, con la conseguenza che l’eventuale prelievo ematico, effettuato da parte dei sanitari senza tale consenso, è inutilizzabile ai fini dell’affermazione di responsabilità per una delle ipotesi di reato previste dall’articolo 186, comma 2, C.d.S.