di Carlo Alessi
Rubano sulle auto nelle aree di servizio con un dispositivo elettronico: fermati dalla Polizia Stradale
Rubavano sulle auto con l’ausilio di un cosiddetto ‘Jammer’, un’apparecchiatura che inibisce la chiusura ed apertura delle auto e con un amplificatore di segnale.
 

Nel tardo pomeriggio di mercoledì, gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Imperia hanno denunciato due romeni per furto aggravato, in quanto accusati di aver rubato all’interno di alcune auto presso l’area di servizio ‘Bordighera Sud’ sulla A10, con l’ausilio di un cosiddetto ‘Jammer’, un’apparecchiatura che inibisce la chiusura ed apertura delle auto.

Gli agenti, nel corso dei normali controlli sull’autostrada, hanno notato due individui introdursi su due autovetture parcheggiate sul piazzale antistante l’Autogrill, mediante l’utilizzo di un telecomando. I malviventi si erano quindi allontanati dall’area di servizio a bordo di un’Audi A3 di colore grigio. Gli hanno poi fermato il veicolo allo svincolo di ImperiaOvest. Sull’auto c’erano i due romeni, T.P. di 61 anni e S.G., di 40.

Durante il controllo, al casello è arrivata un’altra auto, i cui occupanti riferivano agli agenti di essere coloro i quali avevano segnalato le intrusioni sui veicoli. Gli stessi hanno riconosciuto inequivocabilmente le persone fermate poco prima, quali autori del furto e tentato furto commessi su due auto in sosta nell’area di servizio servendosi del dispositivo elettronico di apertura delle portiere. Gli agenti hanno così perquisito i rumeni ed il veicolo sul quale viaggiavano.

In tasca ad uno dei due sono stati trovati 20 euro, unica banconota di quel taglio che lo stesso aveva al seguito, risultata poi essere stata rubata dall’ interno di un’auto svedese parcheggiata nell’area di servizio di Bordighera Sud. Nel bagagliaio dell’autovettura i poliziotti hanno trovato tra i vari effetti personali, un’antenna ricevitore ‘GSky’ modello GS27USB, dotata di relativo cavetto di connessione Usb. Il dispositivo, poi sequestrato, era stato utilizzato per potenziare il segnale wireless connesso al ‘Jammer’ che inibisce l’efficacia dei radiocomandi di apertura e chiusura delle portiere dei veicoli e che, però, non è stato trovato durante la perquisizione.

I due romeni sono stati portati in Commissariato a Sanremo per effettuare i rituali rilievi foto-dattiloscopici e sono stati poi denunciati. E’ stato anche informato il Consolato di Svezia a Genova, affinché la parte lesa possa agire legalmente e rientrare in possesso della somma che le è stata sottratta.




fonte: sanremonews.it

La fine tecnologia al servizio del crimine. (ASAPS)
“Nel bagagliaio dell’autovettura i poliziotti hanno trovato tra i vari effetti personali, un’antenna ricevitore ‘GSky’ modello GS27USB, dotata di relativo cavetto di connessione Usb. Il dispositivo, poi sequestrato, era stato utilizzato per potenziare il segnale wireless connesso al ‘Jammer’ che inibisce l’efficacia dei radiocomandi di apertura e chiusura delle portiere dei veicoli e che, però, non è stato trovato durante la perquisizione.”