Spagna,
la nuova legge stradale miete la prima vittima: 45enne ubriaco, troppo
veloce alla guida e contromano in autostrada, arrestato dalla Guardia
Civil dopo un inseguimento
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(ASAPS) MADRID – Appena pochi giorni fa, sulle pagine di questo sito,
abbiamo illustrato le modifiche introdotte nel codice penale spagnolo,
che riportano sotto la competenza del giudice penale le violazioni “sproporzionate”
del limite di velocità e quello relativo alla guida in stato di
ebbrezza, considerandoli “delitti per la sicurezza del traffico”.
Proprio domenica mattina, all’alba, la Guardia Civil – che in
Spagna espleta il servizio di polizia stradale – ha arrestato un
uomo di 45 anni, che alla guida della sua Ford Mondeo aveva imboccato
contromano la A66, tra Siviglia e Merida. Il gesto del folle – che
ha riportato in auge l’opinione pubblica iberica sulla questione
della sicurezza stradale, dopo il gravissimo incidente della settimana
scorsa a Madrid, nel quale in circostanze analoghe sono morte 3 persone
– non ha provocato per fortuna conseguenze, ma per alcuni lunghi
minuti decine di automobilisti hanno vissuto attimi di terrore. Per intercettare
la Mondeo sono state necessarie 3 pattuglie, dei comandi autostradali
di Guillena, Gerena e di San Juan de Aznalfarache: i militari hanno approntato
un dispositivo di blocco, chiudendo l’intera carreggiata e costringendo
il 45enne a fermarsi. Quando gli agenti si sono fatti avanti, però,
l’uomo ha tentato di fuggire, ingranando la retromarcia, ma uno degli
operatori è riuscito coraggiosamente a entrare nell’auto in
corsa, sfilare le chiavi ed arrestare il fuggitivo.
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