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Notizie brevi 17/12/2004

Francia - Inaugurato in Francia i viadotto pi˜ alto del mondo

PONTI - INAUGURATO IN FRANCIA IL VIADOTTO PIU’ ALTO DEL MONDO

foto da "www.virgilio.it"
Un’opera ’’eccezionale’’ dal punto di vista estetico e tecnologico, ’’prodezze dell’ingegneria francese ’’, simbolo di una Francia ’’moderna, intraprendente e che ce la fa’’. Non ha risparmiato aggettivi il presidente della repubblica, Jacques Chirac, inaugurando, nel sud del paese, il viadotto più alto del mondo: a 240 metri, con il punto culminante del secondo dei sette pilastri che lo sorreggono a 343 metri, 23 in più della Torre Eiffel. L’opera, che scavalca la valle del Tarn, permette di collegare, sull’autostrada A75, Clermont-Ferrand a Bezieres, risparmiando così agli automobilisti provenienti dal Nord e diretti verso la Costa Azzurra o le spiagge spagnole un immancabile ingorgo, uno dei punti neri della rete stradale francese in estate. Lungo 2.460 metri, largo 26, spesso 4,2, il viadotto accoglie quattro corsie per ogni senso di marcia. Attraversarlo costerà 4,90 euro (6,50 nel periodo estivo), mentre i camion ne pagheranno 24,30. Ci sono voluti solo tre anni per completarlo - i lavori sono iniziati nel dicembre 2001 - ed e’ costato, fra studi e realizzazioni, 394 milioni di euro. Lo Stato non ha pagato un centesimo. Il costo, infatti, e’ stato sostenuto interamente dalla società francese Eiffage, che potrà rifarsi con i pedaggi che verranno pagati nei prossimi 20 anni. L’opera, garantita dalla società per 120 anni, rappresenta un capolavoro di ingegneria ed architettura, un impasto di acciaio e cemento che offre soluzioni - secondo il progettista, l’architetto inglese Norman Foster - a tutti i problemi di natura statica, sismica, atmosferica, che potrebbero presentarsi. Per tre anni i lavori sono andati avanti senza problemi e senza incidenti mortali. Un ruolo fondamentale e’ stato svolto da Meteo-France che, con la sua stazione di Millau-Soulobres, ha fornito bollettini quotidiani con previsioni generali del tempo a due giorni e particolari del vento a cinque giorni con tranche di tre ore in tre ore. Mentre le previsioni di Meteo-France riguardano generalmente un’area di trenta chilometri - ha spiegato il direttore della stazione, Jean Marchionini - qui il grado di precisione e’ stato attorno al centinaio di metri. ’’Una cosa - ha sottolineato - fuori dalla norma, in linea con questa costruzione che e’ un’opera d’arte’’. Durante i lavori, il ponte e’ stato meta di migliaia di visitatori, ’’turisti-industriali’’: circa 500.000 sono stati i curiosi che si sono avvicinati ai piloni del ponte, mentre più di 60.000 hanno visitato il cantiere, pagando, a bordo di navette. Le visite continueranno. ’’C’e’ il turismo culturale -spiega Jean-Luc Gayraud, presidente della comunità dei Comuni della zona - e c’e’ quello industriale. La gente e’ appassionata da queste cose, e vuole sapere come il viadotto e’ stato realizzato ’’. E’ stato allestito anche uno spazio informativo, con pannelli e film. All’inaugurazione, Chirac era accompagnato dal ministro dei Trasporti, Gilles de Robien, dall’ex primo ministro Alain Juppé (che nel 1996 approvò il progetto di Foster), e dall’ex ministro del trasporti del governo Jospin, il comunista Jean Claude Gayssot, che nel dicembre 2001 pose la prima pietra. Auto e camion potranno provare l’ebbrezza di volare sopra le nuvole da giovedì prossimo, quando il viadotto di Millau sarà aperto al traffico.


Venerdì, 17 Dicembre 2004
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