’’Nella
legge Finanziaria non e’ prevista alcuna risorsa per la sicurezza stradale
e, in particolare, per il terzo programma di attuazione del Piano nazionale
della sicurezza stradale’’
Questo l’allarma lanciato dalla Consulata per la sicurezza stradale di cui fa parte anche l’Asaps. | |
Roma. ’’Nella legge Finanziaria non e’ prevista alcuna risorsa per la
sicurezza stradale e, in particolare, per il terzo programma di attuazione
del Piano nazionale della sicurezza stradale’’. Questo l’allarme lanciato
dalla Consulta nazionale sulla sicurezza stradale, l’organismo creato
dal Cnel e dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che si
e’ riunita oggi in sessione plenaria per tracciare un bilancio della politica
di sicurezza stradale realizzata nel 2004. ’’Il mancato stanziamento -sottolinea
la Consulta in una nota- bloccherebbe lo sviluppo del Piano nazionale,
in un quadro comunitario che vede la maggior parte dei Paesi europei impegnati
costantemente nel miglioramento della sicurezza stradale’’. Per il 2004-2005
il Piano evidenzia un fabbisogno di 980 milioni di euro (65% a carico
dello Stato e 35% della finanza regionale e locale) e la necessita’ di
rifinalizzare sulla sicurezza stradale spese in infrastrutture e trasporti
per ulteriori 580 milioni.
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