Lunedì 08 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 16/10/2017

La Fondazione ASAPS sbarca in Calabria al POL 2017
La Sala del Trono ha ospitato i “Tre moschettieri” per il momento formativo sull’omicidio stradale e lesioni personali gravi o gravissime.

Il Castello Svevo di Cosenza, meravigliosa location ha accolto i docenti della Fondazione ASAPS, capitanati dal Presidente Ugo Terracciano, dal Direttore Dafne Chitos, dai consiglieri Raffaele Chianca, Gianluca Fazzolari e Girolamo Simonato, proprio questi ultimi nel pomeriggio del 12 ottobre hanno tenuto una lezione magistrale sull’omicidio stradale, approfondendo aspetti che spesso sono messi in secondo luogo.
L’assise formativa è iniziata con lo studio del sinistro stradale, partendo della convenzione sulla circolazione stradale di Vienna del 1968 e dalla norma dell’art. 2054 c.c.. Queste due “pietre miliari” hanno offerto la possibilità di illustrare l’importanza della rilevazione dei sinistri stradali, compito istituzionale del servizio, come dettato dall’art. 11 del C.d.S.
Interessante è stato lo studio sull’operatività, illustrando con slide e foto come ci si deve porre durante la rilevazione dell’incidente. Questo nostro lavoro, dall’entrata della Legge 41/2016 ha subito una modifica sostanziale, in particolare sia per le sanzioni amministrative che quelle penali.

La parte penale, è stata egregiamente trattata, con particolare riferimento alle norme di cui al dettato normativo (artt. 589bis e 590bis c.p.) della Legge 41/2016. L’argomento ha portato i dati, già noti e pubblicati nel sito ASAPS degli incidenti stradali post legge. Come detto in sala, ASAPS, nella persona del Presidente Giordano Biserni, ha lottato affinché la norma avesse un seguito e una sua pubblicazione. Come tutte le norme essa è modificabile, ma i primi risultati sono soddisfacenti.
La continuazione dell’assise ha colto l’attenzione su un caso di un incidente stradale mortale e del successivo arresto in flagranza di reato, come ben noto introdotto dalla novellata legge. Questo ha permesso al relatore di condividere con la numerosa platea quelle  fasi penali del procedimento.
Spesso, la parte dell’identificazione del conducente e del mezzo, sono posti in secondo piano, cosa errata sia in presenza di un conducente nazionale, europeo e soprattutto extraeuropeo. 

È stato ampiamente dimostrato dal relatore che il controllo al veicolo e di  tutti i documenti è essenziale nella fase di studio e rilevazione del sinistro.
La conoscenza dei documenti è la parte primaria, oggi, la tecnologia ci può aiutare, ma alla base di tutto deve esserci la professionalità, la conoscenza della normativa e in particolare del falso documentale.
Filo conduttore dell’incontro è stato quello di trasmettere al pubblico dell’assise POL Meeting 2017 un bagaglio di operatività al fine di migliorare la nostra professionalità e  deontologia, dimostrando che le forze di polizia sono preparate e in grado di confrontarsi con le varie figure del sinistro stradale.
La Fondazione ASAPS, ha raccolto in queste giornate di studio molti elogi per l’etica professionale formativa.


Sintesi di un convegno ben riuscito in Calabria. (ASAPS)

Lunedì, 16 Ottobre 2017
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK