Schianto mortale a Sernaglia, imprenditore a processo: era positivo alla cocaina
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA - Aveva tracce di cocaina nel sangue l'imprenditore 52enne che all'alba dello scorso 23 maggio, a Sernaglia della Battaglia, provocò l'incidente in cui morì Ferrante Battistin, 52enne di Vidor che viaggiava con un collega a bordo di un furgoncino. Il mezzo della vittima si schiantò frontalmente con un camion frigo che invase l'opposta corsia di marcia: Battistin morì a causa delle gravissime lesioni riportate. La Procura di Treviso ha acquisito le analisi sul sangue (svolte dall'istituto di igiene tossicologica forense di Mestre) dell'imprenditore ed è emerso che il 52enne aveva assunto cocaina nelle ore antecedenti all'incidente. Ora l'uomo finirà a processo e dovrà difendersi da pensatissime accuse: è indagato per omicidio stradale aggravato e guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. E' emerso nel corso delle indagini che l'imprenditore non poteva guidare poichè la patente gli era stata revocata nel 2016 dalla Prefettura di Belluno e non aveva più svolto gli esami di idoneità tecnica disposti dalla Motorizzazione civile di Treviso.
Poi alla fine degli accertamenti emerge spesso quella maledetta povere bianca, e diventa Omicidio stradale nella forma più grave. (ASAPS)