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Notizie brevi , News ,... 11/11/2017

NOVITA' SUL DOCUMENTO UNICO DI CIRCOLAZIONE: PUBBLICATO IL DECRETO DEL MIT
di Luigi Altamura
 

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nr. 264 di sabato 11 novembre 2017, il Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti d'intesa con il Ministero di Giustizia del 23 ottobre 2017, che entra in vigore già dal giorno successivo la pubblicazione. Il decreto indica le modalità  di annotazione, nel documento unico di  circolazione  e  di proprietà  di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, dei dati richiesti dall'articolo 1, commi 2 e 3, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 98, che ha razionalizzato  i processi di gestione dei dati di  circolazione e di proprietà di autoveicoli, motoveicoli e  rimorchi,  finalizzata al rilascio di un documento unico, ai sensi  dell'art.  8,  comma  1, lettera d), della legge 7 agosto 2015, n. 124.
Vengono fissate  le  modalità  anche  telematiche   di annotazione,  nella  carta  di  circolazione  di  cui  al  comma   1, denominata «documento unico», dei dati relativi alla sussistenza  di privilegi e ipoteche, di provvedimenti amministrativi  e  giudiziari, annotati presso il pubblico registro  automobilistico,  che  incidono sulla proprietà  e sulla disponibilità  di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi ricadenti nel regime dei beni mobili registrati, nonché  di provvedimenti di fermo amministrativo
Come noto il documento unico di circolazione verrà rilasciato dal 1. luglio 2018. Nel decreto appena pubblicato si evidenzia all'art. 3 che "i dati sono  annotati  nel  primo  riquadro
inferiore  del  retro  della  carta  di  circolazione,  nel   modello approvato  dalla  direttiva  del  Consiglio  29   aprile   1999,   n. 1999/37/CE, recepita con decreto del Ministro dei trasporti  e  della navigazione 14 febbraio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n. 52 del 3 marzo 2000 e questi dati  contengono  altresì la  specificazione  della
natura dell'atto, del gravame o del provvedimento da  annotare  e  la relativa data di scadenza ovvero, in assenza,  la  relativa  data  di costituzione o adozione.
Viene poi specificata una serie di adempimenti procedurali, al fine  di  consentire  il  rilascio  del  documento  unico  di circolazione e di proprietà  a decorrere dal  1°  luglio  2018,  come prescritto dall'art. 1, comma 1, del decreto legislativo. Presso la Direzione Generale della Motorizzazione viene istituito un comitato tecnico  esecutivo,  cui  partecipano
rappresentanti del CED e di ACI-PRA con adeguate competenze tecniche, con il compito di definire le specifiche  di  interfaccia  necessarie per l'annotazione dei  dati  previsti  dall'art.  1,  di  definire  i requisiti di cooperazione  applicativa  tra  il  sistema  informativo gestito dal CED e il sistema informativo  gestito  da  ACI-PRA  e  di
realizzare un idoneo ambiente di  collaudo  in  grado  di  verificare tutte le predette caratteristiche.
Le attività del Comitato tecnico esecutivo dovranno concludersi entro il 31 gennaio 2018, mentre il Dipartimento approverà un apposito disciplinare tecnico con le nuove procedure per l'annotazione sulla carta di circolazione dei dati in argomento entro il 16 febbraio 2018
Il decreto è perciò una tappa fondamentale nell'introduzione del documento unico di circolazione che la prossima estate farà il suo esordio nel sistema giuridico-amministrativo stradale, con la speranza che ci siano benefici per gli automobilisti e per i controlli da parte degli organi di polizia stradale.

 

* Comandante Corpo Polizia Municipale Verona

 

> Vai al Decreto Ministeriale


 

 

 

 


 

Sabato, 11 Novembre 2017
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Tag: Articoli.
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