Cc morto, condanna autista parcheggiato
(ANSA) - PIACENZA, 21 NOV - E' stato condannato in Tribunale a due anni e sei mesi di reclusione il camionista moldavo coinvolto nell'incidente stradale che nel settembre 2014 costò la vita a un appuntato dei carabinieri di Piacenza, Luca Di Pietra, alla guida di una gazzella che si schiantò contro un Tir posteggiato lungo una curva a Castel San Giovanni.
Nell'incidente rimase gravemente ferito il collega che era sulla gazzella con lui, l'appuntato scelto Massimo Banci.
Il giudice ha accolto la richiesta di condanna avanzata dal pubblico ministero, disponendo anche una provvisionale di 225mila euro da suddividere tra la vedova e i figli del carabiniere morto, i suoi parenti e il collega sopravvissuto.
Il legale dell'imputato, Marco Malvicini del Foro di Piacenza, aveva chiesto l'assoluzione dell'autista sostenendo che la posizione del mezzo pesante fosse stata ininfluente, e che l'auto dei carabinieri sarebbe comunque finita fuori strada a causa della velocità sostenuta. E ha annunciato ricorso in Corte d'appello.
E' stato condannato in Tribunale a due anni e sei mesi di reclusione il camionista moldavo coinvolto nell'incidente stradale che nel settembre 2014 costò la vita a un appuntato dei carabinieri di Piacenza, Luca Di Pietra, alla guida di una gazzella che si schiantò contro un Tir posteggiato lungo una curva a Castel San Giovanni. (ASAPS)