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Notizie brevi 24/11/2017

La Polstrada arresta due ladri pronti a colpire le gioiellerie della Lunigiana

Fermati sulla A15 da una pattuglia sono stati trovati in possesso di una scacciacani modificata, alcune fascette da elettricista e due targhe rubate. Provenivano dalla Puglia.

Lunigiana - Un piano studiato nei minimi dettagli, mandato in fumo dalla prontezza degli uomini della Stradale, che hanno fatto due più due e li hanno incastrati senza lasciare scampo.
Due rapinatori, di 27 e 30 anni, sono stati arrestati ieri mattina dalla Polizia stradale di Massa-Carrara sull’A15, a bordo di una Citroen diretta verso sud.

L’auto è stata notata da una pattuglia della sottosezione di Pontremoli, prima di Aulla. I poliziotti, che stavano attuando il dispositivo di controllo a reticolo, finalizzato a intercettare in Toscana sia i delinquenti che gli automobilisti poco virtuosi, si sono insospettiti alla vista di quelle persone, decidendo di fermarle.
Uno dei due ha esibito un documento d’identità, mentre l’altro ne era privo. Dai primi accertamenti, gli agenti hanno scoperto che l’auto era stata rubata a Brindisi un mese fa e che l’uomo munito di documenti era noto alle forze dell’ordine, poiché pregiudicato per reati contro il patrimonio.
Il conducente della Citroen, che ha dichiarato ai poliziotti di essere italiano, con il nome fornito risultava incensurato. Ma dall’esame delle impronte digitali è emerso che, in realtà, lui era albanese e latitante, poiché evaso dagli arresti domiciliari cui era stato sottoposto a seguito di una condanna per rapina.

Gli investigatori hanno trovato nel cassetto porta oggetti dell’auto una scacciacani, modificata per poter sparare proiettili veri con un silenziatore, rinvenendo anche più fascette da elettricista, di quelle che possono essere usate come manette per immobilizzare le vittime designate. Dalle indagini si è appreso che i malviventi erano intenzionati a ripulire alcune gioiellerie in Lunigiana, tant’è che il giorno prima avevano rubato due targhe su cui avevano applicato il nastro biadesivo per coprire, durante il colpo, quelle della Citroen.
Ma il loro minuzioso piano è stato mandato in fumo dalla Polstrada, che ha arrestato i due malfattori, sequestrando loro l’auto e il kit del perfetto rapinatore. Le indagini proseguono alla ricerca di eventuali complici e basisti.

da cittadellaspezia.com


I ladri questa volta si sono fermati a Pontremoli. (ASAPS)

Venerdì, 24 Novembre 2017
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