IL CONTROMANO FINISCE QUI
Risolto il "caso" del veicolo contromano che ha causato un incidente martedì sera in A10 nei pressi del casello di Genova Prà.
Appare finalmente chiara la dinamica dell'incidente che martedì sera, poco dopo le 20, ha visto coinvolte tre autovetture ed un autoarticolato all'altezza degli svincoli A10 di Genova Prà.
Riguardo l'evento si era subito appreso che il tutto era stato provocato da una fantomatica autovettura che circolava contromano da quelle parti e che poi aveva fatto perdere le proprie tracce.
E' proprio grazie alle tracce, quelle che dopo ogni incidente si trovano sull'asfalto e sui veicoli, che gli investigatori della Polizia Stradale di Genova Sampierdarena sono riusciti a ricomporre quello che appariva un complicatissimo puzzle.
I fatti: martedì sera G.B. , 75 anni abitante nella zona di Staglieno a Genova, sale a bordo del suo Peugeot Beeper insieme ad un suo amico di qualche anno più giovane di lui.
Sono diretti a Voltri per partecipare ad un torneo di boccette organizzato da un circolo locale. Subito dopo il casello di Genova Prà l'autista si accorge di aver saltato l'uscita giusta, lui si aspettava il cartello con l'indicazione Voltri ma il casello ha cambiato nome pochi mesi fa, e decide così di raggiungere Arenzano, il casello successivo, per poi tornare indietro.
Però G.B. pensa che, in fondo, il casello mancato non è ancora così distante e seduta stante prende la sciagurata decisione di invertire la marcia per riguadagnare l'uscita giusta.
Poco importa, a suo parere, il fatto di dover percorrere l'autostrada contromano.
Tenendo ovviamente la destra striscia lateralmente con una Volvo il cui conducente, che fortunatamente riesce ad evitare l'impatto frontale per un soffio, da subito l'allarme alla sala radio della Polizia Stradale per poi portarsi autonomamente al Pronto Soccorso a farsi medicare le conseguenze dell'urto subito.
All'interno del Peugeot intanto è calato il silenzio e G.B. forse ha capito che quella manovra non è tra le più sicure: decide quindi di rifare inversione di marcia per desistere dall'improvvido contromano.
E' in quel frangente, durante la seconda inversione, che viene tamponato da un autoarticolato proveniente da Genova che certo non si aspetta di trovarsi davanti un veicolo intento in quella manovra.
L'urto fa ribaltare il Beeper scaraventandolo contro una Toyota Yaris che, condotta da un 45 enne di Masone sulla corsia di sorpasso, si ribalta anch'essa.
Sia i due occupanti del Peugeot che quello della Yaris non riportano ferite se non qualche graffio, ma questo il camionista ucraino di 58 anni che li ha tamponati non lo sa: forse convinto di aver fatto una strage viene colto da malore e trasportato d'urgenza all'ospedale Galliera di Genova dove ieri, 23 novembre, è spirato alle 10:35.
Gli agenti della Polizia Stradale giungono sul posto e dopo aver accertato che nessuno dei protagonisti è in stato di ebrezza alcolica, iniziano a ricostruire l'accaduto.
Questi i fatti: per G.B. ora le ovvie conseguenze amministrative e penali della faccenda a partire dalla, doverosa, sospensione della patente di guida.
Il mistero della macchina contromano finisce qui. Per una partita di boccette.
Il mistero della macchina contromano finisce qui. Per una partita di boccette. (ASAPS)