(ASAPS) ANGOULÊME (FRANCIA) – Il codice della strada francese prevede sanzioni durissime nei confronti di autotrasportatori che violino le norma in materia di ore di guida e tempi di riposo. Anche la legge italiana, a dire la verità, ma quella francese è assolutamente la più severa in ambito europeo e questo è risaputo nel mondo dell’autotrasporto. Le sanzioni aumentano con lo spessore della violazione e spesso i camionisti che decidono di violare tali normative si espongono ad azioni repressive durissime, che in alcuni casi prevedono anche la detenzione. Ne sa qualcosa il camionista russo che proprio ieri (24 gennaio) è stato fermato ad Angoulême, un comune nella regione del Poitou-Charentes (dipartimento della Charente a nord ovest di Bordeaux) da una pattuglia della Polizia Nazionale in servizio su una superstrada. Gli agenti hanno subito preteso la visione del disco, oltre che dei documenti di guida e circolazione e questo ha inquietato moltissimo il camionista, che senza dare il tempo ai poliziotti di bloccarlo glieli ha strappati di mano infilandoseli in bocca ed ingoiandoli dopo averli masticati. In questo modo – avrà pensato – le prove della sua condotta (i dischi, appunto, che in realtà si chiamano fogli di registrazione) sarebbero andate irrimediabilmente perdute e con esse la possibilità per gli agenti di procedere alla contestazione in ordine al superamento dei limiti orari e, sembra, anche della velocità. Ma aveva fatto mali i suoi conti. Gli agenti lo hanno subito dichiarato in arresto procedendo al sequestro del camion, che ora si trova in un deposito giudiziario: il titolare della società di trasporti dovrà versare una cauzione di 2.500 euro per far riottenere la libertà del suo camionista, accusato di una sfilza di reati di tutto rispetto. Nei prossimi giorni, il giudice di Angouleme deciderà la pena. (ASAPS)
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