Verbale sull'auto: sferra pugno in faccia a un agente di polizia locale
LECCE – E’ stato identificato tramite il verbale che ha ricevuto. La denuncia è in arrivo. Al centro della vicenda, un uomo sulla quarantina d’anni di Porto Cesareo che sabato sera, a Lecce, pare abbia dato in escandescenza al punto tale da alzare le mani a un agente di polizia locale. Un agente, va subito detto, che con la multa piovutagli addosso non c’entrava assolutamente nulla. Ha avuto la sventura di incappare nell’automobilista adirato. E ha finito per pagarne le conseguenze.
Mancava poco a mezzanotte, quando l’agente e un suo collega, in viale Cavallotti, a due passi da via Trinchese, rientrando da un servizio di contrasto dell'abusivismo commerciale, si sono imbattuti nell’uomo. Solo poco prima, aveva trovato sul parabrezza della sua autovettura un verbale di accertamento per divieto di fermata. Era stato elevato da un'altra pattuglia, ma gli è bastato scovare in modo casuale i primi due agenti a tiro per alzare i toni, fino a insulti pesanti. Tanto che gli sono stati richiesti i documenti per l'identificazione.
Per tutta risposta, l'automobilista ha sferrato un pugno al volto ad uno dei due, strattonandolo e afferrandolo per la gola. E’ riuscito poi a fuggire prima che arrivassero i rinforzi, non senza minacciare gravi ritorsioni in caso d conseguenze per quanto avvenuto. Conseguenze che, però, ovviamente, saranno inevitabili.
L’agente colpito al volto ha riportato una prognosi di sei giorni; il collega che l’ha soccorso, cercando di strapparlo dalle grinfie dell’esagitato, di due giorni. Sono stati refertati presso il pronto soccorso dell'ospedale “Vito Fazzi”.
Zacheo: "Preoccupante livello di violenza"
“Sono molto preoccupato dal livello di violenza, in questo caso addirittura fisica e non solo verbale, di cui siamo vittime nello svolgimento del nostro lavoro – ha commentato il comandante Donato Zacheo -, ma non arretriamo su nessuno dei fronti su cui siamo da tempo impegnati”.
“Lo scorso fine settimana la polizia Locale, oltre a garantire i servizi di viabilità per la maratona, ha, infatti, continuato la sua attività di contrasto dell'abusivismo commerciale in via Trinchese e piazza Libertini, dove sono stati sequestrati oltre 5mila cover e alcuni capi di abbigliamento contraffatti”.
Sanzioni anche per alcool ai minori
E non è tutto. Continua anche l'attività per porre un argine alla vendita di alcol ai minori, tanto che proprio nel sabato dell’aggressione, sono stati sanzionati i titolari di un kebab e di un esercizio commerciale vicino piazza Mazzini.
“Senza dimenticare l'attività a tutela dell'ambiente – aggiunge il comandante - che, venerdì scorso, ha fatto scattare i provvedimenti di chiusura dei locali commerciali in via Moricino, a causa delle gravi carenze igienico sanitarie riscontrate per il mancato allaccio alla rete fognaria.”
Rammaricato per l’accaduto anche Sergio Signore, assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza, che esprimo la sua solidarietà e quella del sindaco agli agenti vittime dell'aggressione. “E' inaccettabile – commenta - che alla doverosa richiesta di rispetto delle regole qualcuno pensi di scagliarsi contro gli agenti, che sono ogni giorno al lavoro perché le regole e i valori della convivenza civile siano uguali per tutti”.
Continua la serie. Un agente per altro che con la multa non c’entrava assolutamente nulla. Ha avuto la sventura di incappare nell’automobilista adirato. E ha finito per pagarne le conseguenze. (ASAPS)