Guida in stato di ebbrezza: va considerata la tolleranza del 4% dell'etilometro?
da altalex.com
Non si può assolvere l'imputato sul rilievo che il tasso alcolemico non è contro la legge per via della tolleranza del 4% su un range di concentrazione nel sangue tra 0,40 e 1 mg/l, in quanto tale soglia, indicata dall'art. 4 del d.m. 196/90, è già considerata di default alla calibratura iniziale dello strumento e il giudice non può applicarla di nuovo al momento della verifica del superamento dei limiti di legge...
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di Simone Marani
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“Gli ermellini precisano che il risultato delle prove etilometriche tiene già conto del margine suindicato il quale è espresso in milligrammi per litro.
In tema di guida in stato di ebbrezza di cui all'articolo 186 del decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285 l'esito positivo dell'alcoltest costituisce prova della sussistenza dello stato di ebbrezza, ed è onere dell'imputato fornire eventualmente la prova contraria a tale accertamento.” (ASAPS)