Scoperte 9 bombe molotov sotto i mezzi della Polizia Locale di Trento
Nove molotov (alcune fonti parlano anche di 11) sono state trovate posizionate sotto i mezzi della polizia locale. Una scoperta piuttosto inquietante effettuata stamattina dai stessi vigili in servizio al comando di via Maccani. Nessun ordigno è comunque fortunatamente esploso. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri e gli uomini della Digos che hanno avviato le indagini. Al momento non ci sarebbero rivendicazioni.
Da alcune notizie si tratterebbe di bottiglie in plastica con innesto piene di un liquido rosa. Gli ordigni sono stati ritrovati nella parte dietro al comando dei vigili urbani, che di solito è scarsamente custodito, sotto delle autovetture dismesse.
Si ipotizza anche che le molotov potrebbero essere state depositate sotto le macchine da più giorni. Rimane però un mistero sul fatto che siano rimaste inesplose. L’ipotesi è che magari le persone che sono entrate nella struttura siano state disturbate da qualcuno o qualcosa che li abbia fatti desistere dall’obiettivo.
Il ritrovamento è avvenuto in maniera casuale da un operaio che ha preso a calci quasi per gioco una di queste bottiglie. Le ipotesi, ma tutte da verificare, conducono o alla pista anarchica o a qualche folle che intende vendicarsi di qualche sanzione o multa ricevuta dal corpo della polizia locale.
Le bottiglie sono state subito inviate ai RIS di Parma per essere controllate. Tentativo di attentato? azione dimostrativa? vendetta verso le forze dell’ordine? La digos dovrà rispondere nei prossimi giorni a questi interrogativi. Tornano alla mente gli attentati di alcuni mesi fa alle poste italiane dove vennero incendiate numerose autovetture lasciate parcheggiate la notte.
“Fatti di questo genere vanno sempre condannati. Se avvengono in una comunità come la nostra, dove la tolleranza e il rispetto appartengono al nostro stesso DNA, la condanna deve essere ancora più dura”. È il commento a caldo espresso dal governatore del Trentino, Ugo Rossi nell’apprendere del rinvenimento di bombe molotov presso il magazzino della polizia municipale in via Maccani a Trento.
Desidero esprimere – aggiunge Rossi – anche a nome di tutta la Giunta e, sono certo, dei nostri cittadini, completa solidarietà nei confronti del corpo di polizia municipale del capoluogo e piena fiducia negli inquirenti impegnati a scoprire i responsabili di questo vile gesto”.
Episodi sempre più inquietanti. (ASAPS)