Al via la nuova campagna sulla sicurezza stradale
Sono aumentati nel 2017 i morti sulle strade italiane. Fino al 30 novembre, rispetto allo stesso periodo del 2016, si contano 30 vittime in più (+1,9%): 1.578 persone contro le 1.548 dell'anno scorso. Questi i dati presentati stamattina dal direttore del Servizio di polizia stradale, Giuseppe Bisogno, sulla base dei dati raccolti da Arma dei Carabinieri e Polizia in occasione della presentazione della campagna sulla sicurezza stradale “Sulla strada c’è sempre un #buonmotivo per essere responsabili”.
L’iniziativa, promossa da Anas e ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con la Polizia di Stato, nasce per sensibilizzare gli utenti della strada sulle situazioni di pericolo, per se stessi e per gli altri, che possonocrearsi quando non si rispettano le regole. E sono proprio “gli altri” i veri protagonisti della campagna. Si tratta degli utenti più vulnerabili: ciclisti, motociclisti, ciclomotoristi, pedoni. Ecco perché è importante ricordare che quando si è al volante, non si è mai soli. Infatti ricordiamo che tra le vittime sono in aumento proprio i ciclisti e i ciclomotoristi.
“Fondamentale è l’impegno congiunto diretto a diffondere la cultura di una corretta mobilità stradale – ha spiegato il direttore del Servizio polizia stradale – perché la prevenzione è anche comprensione del rischio derivante da comportamenti irresponsabili. È stato fatto tanto ma ancora molto resta da fare, per raggiungere l’obiettivo più ambizioso che è quello di inculcare una vera cultura di legalità e civiltà sulla strada, soprattutto in questo momento, in cui i conducenti vogliono essere sempre ‘connessi’, anche quando sono alla guida.
"Il rispetto degli altri, attraverso il rispetto delle regole, è condizione irrinunciabile per prevenire il rischio. L’attenzione e il senso di responsabilità di tutti, sono la base per far crescere una cultura che promuova i comportamenti più corretti. A volte le nostre decisioni e le nostre disattenzioni possono mettere in pericolo la salute di tutti, soprattutto quella dei soggetti più vulnerabili: è questo il buon motivo per ricordare che non siamo mai soli sulla strada”. Così ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
I comportamenti scorretti causati soprattutto dalla distrazione sono purtroppo sotto i nostri occhi tutti i giorni ed impongono la scelta di una politica rigorosa in materia di controllo dei conducenti ed azioni incisive di sensibilizzazione, dirette a far comprendere quanto sia importante adottare condotte di guida responsabili”.
Testimonial della campagna è il cantante Francesco Gabbani che presta volto, voce e melodia allo spot che sarà trasmesso dal 4 dicembre al 3 gennaio 2018 su tv, radio, web e sui canali social. Nello spot Gabbani veste i panni di un ciclista e ricorda che “sulla strada non siamo mai da soli”.
Intorno alla musica ruota l’intero progetto della campagna. Con il lancio dell’iniziativa, infatti, sarà avviato un contest rivolto prevalentemente a musicisti, cantanti e band emergenti.
Inoltre, tramite i social network e il sito dedicato, gli utenti della strada possono raccontare il proprio #buonmotivo con frasi o foto.
C’è sempre un #buonmotivo per essere responsabili: l’iniziativa Anas, Mit e Polizia di Stato accende un faro sugli utenti “vulnerabili” della strada Testimonial il cantante Francesco Gabbani. (ASAPS)