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Sbirri Pikkiati 25/01/2006

AGGRESSIONE ALLE DIVISE, CONTINUA IL LAVORO DELL’OSSERVATORIO ASAPS “SBIRRI PIKKIATI”. ALTRI EPISODI DI VIOLENZA. QUALCUNO PROVA ANCHE A MINACCIARE I CC PER LESIONI MAI SUBITE.

(ASAPS) – Come ogni giorno, il numero di episodi di aggressione a uomini e donne delle forze dell’ordine continua ad aumentare. A Bergamo due giovani hanno aizzato il loro pitbull, evidentemente addestrato al combattimento, contro i carabinieri, intervenuti per difendere una donna già vittima delle loro minacce. Tutto era nato da un diverbio avuto con una donna nella zona di Villa D’Alme, che si era lamentata della condotta di guida da parte di due giovani calabresi all’interno di un’area condominiale. “Feriti nella loro suscettibilità”, i due prepotenti – ubriachi fradici – non hanno trovato niente di meglio da fare che aggredire la donna e i suoi parenti, presi a sassate, intervenuti per difenderla. Poi, non contenti, hanno aizzato il loro cane, un pitbull che ha tentato a più riprese anche di azzannare i Carabinieri intervenuti per calmare gli animi e che li hanno invece arrestati, dopo che gran parte dei vetri delle finestre vicine erano stati infranti a sassate. Le accuse sono pesanti: resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento, violazione di domicilio. Prima di riuscire a bloccarli, è stata necessaria una lunga lotta, al termine della quale sono finiti in manette ed il loro feroce molosso al guinzaglio dell’accalappiacani. Il secondo episodio che citiamo in questa notizia, giunge invece da Roma, nel quartiere Fomentano, dove un 19enne è stato arrestato dopo aver spaccato il naso ad un agente che lo stava controllando. Anche in questo caso i poliziotti erano stati inviati a sedare una discussione tra due giovani che stava degenerando. Quando uno degli agenti ha tentato di avvicinarsi, il delinquente gli ha sferrato un pugno al volto, fratturandogli il setto nasale. Poco dopo, nel suo giubbotto è stato trovato un cellulare rapinato ad un altro ragazzo, con cui aveva avuto un’altra violenta lite. Il terso episodio che proponiamo riguarda invece un altro tipo di violenza subita da due Carabinieri, ad Ancona. Qui un uomo che era stato fermato per un controllo etilometrico dai militari, ha tentato più volte la fuga, minacciando i Carabinieri che se non l’avessero fatto andare li avrebbe denunciati per violenza e lesioni. Capita l’antifona, l’equipaggio del radiomobile lo ha scortato in ospedale dove è stato accuratamente visitato dai sanitari, i quali hanno ovviamente redatto un referto assolutamente negativo. A questo punto il 28enne, è stato denunciato per minacce e guida in stato di ebbrezza. (ASAPS)

Mercoledì, 25 Gennaio 2006
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