Torino, autosaloni fantasma per rubare l'anticipo ai clienti: 8 arresti
Autosaloni fantasma creati ad hoc per rubare agli ignari clienti l'anticipo che versavano per l'auto da comprare. Una truffa studiata per bene. La banda costituiva "concessionarie" per il tempo strettamente necessario a mettere in vendita alcune macchine. Il tempo di incassare l’anticipo o l’intero valore pattuito e sparivano, senza mai consegnare le vetture agli acquirenti.
Le società e i locali commerciali, una volta definite le truffe, venivano abbandonati per costituirne nuovi, in altri luoghi, con lo stesso scopo. Cinque persone sono state arrestate insieme ad altre sei che si dedicavano oltre che alle truffe anche al riciclaggio.
L'inchiesta della polizia stradale è stata coordinata dal pm Furlan. La stessa organizzazione otteneva anche da enti riconosciuti nel settore della gestione dei mercati energetici finanziamenti consistenti in certificati bianchi che venivano accreditati su conti correnti di ditte italiane compiacenti per poi essere trasferiti in conti bulgari facenti capo alla banda Naturalmente i lavori per i quali venivano richiesti ed ottenuti gli incentivi non venivano mai eseguiti.
di ERICA DI BLASI
da repubblica.it
Una truffa studiata per bene. La banda costituiva "concessionarie" per il tempo strettamente necessario a mettere in vendita alcune macchine. Il tempo di incassare l’anticipo o l’intero valore pattuito e sparivano, senza mai consegnare le vetture agli acquirenti.
Le società e i locali commerciali, una volta definite le truffe, venivano abbandonati per costituirne nuovi. Ma non poteva andare sempre bene...