Pericoloso e inquinante: autobus degli studenti multato a Cesano Maderno
Sedili che si staccavano, l'estintore non revisionato, freni poco efficienti e altro ancora: un autobus che trasportava studenti di scuola media, controllato a Cesano Maderno dalla polizia stradale e non ha "passato l'esame": per questo, il mezzo è stato sospeso dalla circolazione e la società che gestisce il servizio (un'azienda di trasporto molisana che aveva vinto la gara indetta dal Comune) è stata pesantemente sanzionata.
La stradale ha un protocollo apposito, stipulato con il ministero dell'interno e dell'istruzione, proprio per verificare regolarmente i mezzi di trasporto scolastici (gite, navette, scuolabus e così via), per tutelare la sicurezza su strada dei bambini e dei ragazzi coinvolti in attività scolastiche. Vengono effettuati controlli sistematici ma si procede anche su segnalazione da parte di genitori, insegnanti o comuni cittadini.
Ed è proprio a partire da una segnalazione che l'azienda di trasporto che opera a Cesano Maderno è stata "pizzicata". E' successo all'inizio della settimana, alle otto di mattina. Fin dalle prime fasi di verifica sono emerse anomalie: alcune sedute dei posti riservati ai passeggeri non erano ancorate al telaio dei sedili, tanto da poter essere rimossi compiendo una minima pressione.
Non solo: l'estintore (obbligatorio) non era stato revisionato nei termini previsti dalla legge. Gli agenti hanno così deciso di approfondire l'esame dell'autobus (immatricolato nel 1999, quindi con 18 anni di vita) con la collaborazione degli ingegneri della Motorizzazione Civile. E sono emerse altre gravi irregolarità. Il freno di stazionamento, ad esempio, aveva un'efficienza di appena il 16%. Le sospensioni presentavano parti da sostituire al più presto. E il Fap (l'impianto anti-inquinamento obbligatorio), pur installato, non funzionava correttamente, col risultato che il mezzo provocava emissioni inquinanti di circa il doppio rispetto al limite consentito.
Gli agenti si sono trovati di fronte a un autobus recentemente omologato come Euro 5, ma solo "sulla carta". Nei fatti molto più inquinante di quanto avrebbe dovuto. Inevitabile il risultato: duemila euro di multa e la sospensione dalla circolazione del veicolo.
C’è da stare tranquilli per i nostri bambini? (ASAPS)
Sedili che si staccavano, l'estintore non revisionato, freni poco efficienti e altro ancora: un autobus che trasportava studenti di scuola media, controllato a Cesano Maderno dalla polizia stradale e non ha "passato l'esame"