Cassino
A1, sfiorata la tragedia. |
(ASAPS)
CASSINO – Ha messo in subbuglio i centralini della Polizia
di tre province, da Caserta fino a Frosinone. Poi, gli uomini della Sottosezione
di Cassino, hanno preparato la trappola: hanno disseminato la carreggiata
di sacchi di sabbia, creando un imbuto con un autotreno piazzato di traverso
a chiudere completamente l’autostrada. Il veicolo è arrivato
puntuale, a tutta velocità. Come se il conducente fosse cieco,
l’auto ha cominciato a investire i sacchi di sabbia, finendo poi
col fermarsi a pochi metri dall’autotreno parcheggiato dall’emergenza
alla sorpasso. L’impatto è stato violento, tanto che il giovane
che si trovava alla guida – completamente ubriaco – è
stato soccorso dagli stessi agenti che lo avevano fermato ed accompagnato,
per alcune medicazioni di poco conto, al locale pronto soccorso. La sorpresa è
arrivata però al momento dell’identificazione del pirata,
nelle cui tasche c’erano tesserino e distintivo della Polizia di
Stato: un comportamento che i suoi colleghi non gli hanno, giustamente,
perdonato: il giovane poliziotto, 23 anni di Colle San Magno in servizio
a Firenze, è stato immediatamente denunciato, il veicolo sequestrato,
la patente ritirata, mentre dai vertici del Viminale sono già in
corso le opportune sanzioni disciplinari. Un episodio che rende amara
la soddisfazione, dei poliziotti che hanno effettuato la più che
brillante operazione, di aver evitato una strage.
Chia sbaglia paga! Ed è andata ancora bene. (ASAPS)
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